Contenuti
- I 10 dentifrici sbiancanti efficaci ed economici secondo KP
- 1. PRESIDENTE PROFI PLUS White Plus
- 2. PRESIDENTE Nero
- 3. LACALUT Bianco
- 4. ROCS – Sbiancamento sensazionale
- 5. SPLAT Sbiancamento professionale Plus
- 6. Blend-a-med 3D White LUX
- 7. SPLAT ESTREMO Bianco
- 8. SBIANCANTE Crest bicarbonato di sodio e perossido
- 9. REMBRANDT® BIANCO PROFONDO + Perossido
- 10. Complesso bianco biomedico
- Come scegliere un dentifricio sbiancante
- Domande e risposte popolari
- Fonte:
La pasta ordinaria (il più delle volte chiamata igienica o profilattica), che la maggior parte delle persone usa quotidianamente, rimuove solo la placca morbida. Per pulire la placca colorata che compare dopo un uso prolungato di bevande coloranti (caffè, tè nero, vino rosso), così come la placca di un fumatore, è necessario lavarsi i denti con paste sbiancanti.
Vale la pena sottolineare che la pasta sbiancante illumina lo smalto solo di un paio di toni e non può essere utilizzata regolarmente per mantenere la sensibilità dei denti.
I 10 dentifrici sbiancanti efficaci ed economici secondo KP
1. PRESIDENTE PROFI PLUS White Plus
Uno dei dentifrici sbiancanti più efficaci. Grazie all'elevata abrasività, questa pasta rimuove la placca colorata e il piccolo tartaro. L'estratto del muschio ammorbidisce la placca, rendendola facile da pulire in futuro.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi di lucidatura abrasivi |
Indice di abrasività RDA | 200 |
Sostanze attive | estratto concentrato di muschio islandese |
Frequenza di applicazione | non più di due volte a settimana |
Vantaggi e svantaggi
2. PRESIDENTE Nero
Questa pasta schiarisce efficacemente la pigmentazione. La sua caratteristica è il colore nero dovuto al carbone. L'estratto di ananas aiuta ad ammorbidire la placca e quindi a pulirla facilmente. I pirofosfati non consentono la formazione di placca morbida e quindi tartaro.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi abrasivi con carbone. |
Indice di abrasività RDA | 150 |
Sostanze attive | bromelina, fluoruri, pirofosfato |
Frequenza di applicazione | fino a tre volte a settimana, non più di un mese |
Vantaggi e svantaggi
3. LACALUT Bianco
Questa pasta è adatta anche per denti sensibili (a causa del contenuto di fluoro). Aiuta a rafforzare lo smalto, previene la comparsa del tartaro. L'applicazione deve essere un corso.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi di lucidatura abrasivi |
Indice di abrasività RDA | 120 |
Sostanze attive | piro e polifosfato, fluoruri |
Frequenza di applicazione | due volte al giorno per non più di due mesi |
Vantaggi e svantaggi
4. ROCS – Sbiancamento sensazionale
La pasta sbianca i denti grazie all'alto contenuto di elementi abrasivi-lucidanti. La bromelina aiuta ad ammorbidire la placca pigmentata. Il contenuto aggiuntivo di composti di calcio e magnesio ha un effetto positivo sullo smalto dei denti, fornendone la remineralizzazione. Sfortunatamente, il produttore non ha indicato l'indice di abrasività, quindi è impossibile dire con certezza sulla sicurezza del suo utilizzo.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi di lucidatura abrasivi (abrasivo al silicone) |
Indice di abrasività RDA | non specificato |
Sostanze attive | bromelina, xilitolo |
Vantaggi e svantaggi
5. SPLAT Sbiancamento professionale Plus
Pasta sbiancante, che, secondo il produttore, garantisce il ripristino dello smalto. A causa degli elementi abrasivi, la placca pigmentata viene pulita (uso prolungato di tè nero, caffè, vino rosso, sigarette). Il pirofosfato presente nella composizione previene la comparsa del tartaro. Sfortunatamente, il coefficiente di abrasività non è indicato, quindi non dovresti abusare di questo dentifricio.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi di lucidatura abrasivi |
Indice di abrasività RDA | non specificato |
Sostanze attive | irofosfato, estratti vegetali, fluoro |
Vantaggi e svantaggi
6. Blend-a-med 3D White LUX
Contiene un solo elemento abrasivo-lucidante, che pulisce dalla placca. I pirofosfati prevengono la comparsa dei pigmenti e la loro successiva conversione in tartaro. Il produttore ha anche dentifrici "Pearl Extract", "Healthy Radiance". La composizione di tutte le paste è approssimativamente la stessa, quindi nomi diversi sono solo marketing.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi di lucidatura abrasivi |
Indice di abrasività RDA | non specificato |
Sostanze attive | pirofosfato, fluoruro |
Vantaggi e svantaggi
7. SPLAT ESTREMO Bianco
Questo prodotto può essere un prodotto combinato. Tuttavia, un contenuto molto basso di derivato del perossido di idrogeno non può influenzare efficacemente lo smalto. Pertanto, l'effetto principale è dovuto agli elementi abrasivi e lucidanti, nonché agli enzimi proteolitici vegetali (che partecipano alla decomposizione delle proteine).
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi lucidanti abrasivi, derivato del perossido di idrogeno (0,1%), enzimi proteolitici vegetali |
Indice di abrasività RDA | non specificato |
Sostanze attive | fluoruro |
Vantaggi e svantaggi
8. SBIANCANTE Crest bicarbonato di sodio e perossido
Pasta del produttore americano Procter & Gamble. Il prezzo è superiore a quello delle paste del mercato di massa ed è piuttosto difficile trovarle, ma l'elevata qualità permette di classificarla nella TOP-10. Lo sbiancamento avviene rimuovendo la placca pigmentata e illuminando lo smalto quando esposto al perossido di calcio. Il sapore della pasta è relativamente sgradevole – soda. Non raccomandato per l'uso in soggetti con denti sensibili.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi lucidanti abrasivi, derivato del perossido di idrogeno, bicarbonato di sodio |
Indice di abrasività RDA | non specificato |
Sostanze attive | pirofosfato, fluoruro. |
Vantaggi e svantaggi
9. REMBRANDT® BIANCO PROFONDO + Perossido
La famosa pasta di un produttore americano, utilizzata attivamente in tutto il mondo. È importante sottolineare che questa pasta può essere utilizzata entro due mesi dopo i dentifrici con maggiore abrasività. Coinvolto nello sbiancamento è anche la papaina (estratto di papaia), un enzima vegetale che decompone i componenti proteici.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi lucidanti abrasivi, derivato del perossido di idrogeno, papaina |
Indice di abrasività RDA | non specificato |
Sostanze attive | pirofosfati, fluoruri |
Vantaggi e svantaggi
10. Complesso bianco biomedico
Questa pasta è considerata il più naturale possibile (98% di ingredienti naturali). Lo sbiancamento si verifica a causa di tre tipi di carbone. La bromelina ammorbidisce la placca, gli estratti di piantaggine e foglie di betulla hanno un effetto calmante sulla mucosa. Nonostante la composizione naturale, il produttore parla di sbiancamento di 1 tono al mese.
Caratteristiche:
meccanismo sbiancante | elementi lucidanti abrasivi (tre tipi di carbone: bambù, attivato e legno) |
Indice di abrasività RDA | non specificato |
Sostanze attive | bromelina, L-arginina, estratto di piantaggine, foglie di betulla |
Vantaggi e svantaggi
Come scegliere un dentifricio sbiancante
Tutte le paste che rimuovono la placca pigmentata e sono considerate sbiancanti sono divise in due tipi:
- Con una maggiore concentrazione di elementi abrasivi, il chiarimento si verifica a causa della pulizia meccanica dei contaminanti sulla superficie dei denti.
- Con il contenuto di derivati del perossido di idrogeno – c'è una chiarificazione chimica dei tessuti dei denti.
La caratteristica principale dei dentifrici sbiancanti abrasivi è l'alto contenuto di componenti lucidanti abrasivi. Più ce ne sono, meglio pulirà lo smalto. Il grado di abrasivo è l'indice RDA ed è spesso riportato sulla confezione. Le paste fino a 80 unità sono quelle igieniche comuni adatte all'uso quotidiano.
Con un coefficiente RDA superiore a 80, tutte le paste sono sbiancanti e richiedono la loro corretta applicazione:
- 100 unità – 2 volte al giorno, non superiore a 2-3 mesi;
- 120 unità – 2 volte al giorno, non superiori a 2 mesi e poi una pausa obbligatoria di 1,5-2 mesi;
- 150 unità – 2-3 volte a settimana per 1 mese, poi una pausa di 1,5-2 mesi;
- 200 unità – 2 volte a settimana fino al risultato desiderato, quindi 1 volta a settimana per mantenere l'effetto.
Alcuni produttori non elencano il fattore di abrasione, quindi non puoi dire con certezza quanto siano sicuri.
È importante notare che non tutte le sfumature dei denti possono sbiancare bene fino al risultato desiderato. Solo avendo una tinta gialla, puoi ottenere uno schiarimento visibile di un paio di toni. Se il colore dei denti è grigio o marrone, lo sbiancamento dal dentista sarà un metodo efficace.
Per ottenere il miglior risultato si consiglia di alternare le paste: utilizzare prima paste ad alto contenuto di sostanze abrasive, e poi con perossido di carbammide.
Domande e risposte popolari
Abbiamo discusso questioni importanti relative all'uso di paste sbiancanti con dentista Tatiana Ignatova.
I dentifrici sbiancanti sono adatti a tutti?
• esaurimento parziale o totale dello smalto;
• abrasione dei denti;
• aumento della sensibilità dei denti;
• età inferiore a 18 anni;
• gravidanza e allattamento;
• infezioni del cavo orale;
• reazione allergica ai componenti della pasta;
• carie;
·• trattamento ortodontico;
• malattie parodontali e delle mucose.
Quali ingredienti dovrebbero essere in un dentifricio sbiancante?
• estratti di ananas e papaia – enzimi che distruggono la placca microbica;
• polifosfati – non consentono il deposito di placca sulla superficie dei denti;
• pirofosfati – rallentano la comparsa del tartaro, perché bloccano i processi di cristallizzazione;
• idrossiapatite – reintegra la perdita di calcio nello smalto e ne aumenta le proprietà protettive contro la placca.
Cosa non dovrebbe esserci in un dentifricio sbiancante sicuro?
• sostanze antimicrobiche (clorexidina, farmaci antibatterici) – distruggono la propria microflora orale, causando disbatteriosi locale;
• sodio lauril solfato – fornisce schiuma, è il componente principale dei detergenti ed è anche l'allergene più forte, può avere effetti negativi sugli occhi e ha un effetto cancerogeno;
• Ossido di titanio – pericoloso se ingerito, fornisce ulteriore sbiancamento.
Fonte:
- Libro di testo "Sbiancamento dei denti nell'odontoiatria terapeutica" Byvaltseva S.Yu., Vinogradova AV, Dorzhieva ZV, 2012
- Dentifrici pericolosi. Quali ingredienti del dentifricio dovrebbero essere evitati? — Iskander Milevsky