I genitori raccontano

Il mio bambino, la mia vita, il suo destino

Il messaggio di speranza di Firenze a tutti i genitori che hanno un bambino in ospedale...

Mio figlio ha già un anno e 3 mesi, si chiama Thomas. Il 07/12/2008, ha fatto un bronchiolite gravee che lo ha portato a rianimazione Montpellier. Questo bambino è scivolato nelle mie mani e le squadre dell'ospedale non hanno dato "caro" al suo futuro. Ci hanno detto di "flebo", "tracheo" e nessuna speranza di nulla. Tutti hanno combattuto, le squadre dell'ADV Montpellier, noi ovviamente, e il 31/12/2008 mio figlio avrebbe potuto essere estubato. Ci è stato detto che avremmo dovuto combattere, ed è una lotta ogni giorno. Ma quest'anno stiamo trascorrendo il Natale a casa, il suo primo Natale. Vede bene, si evolve bene, è la mia felicità.

vorrei passare a messaggio a tutti i genitori che hanno un bambino ricoverato in questo periodo che inevitabilmente segna, che li miracoli accadono, che è lecito credere nella medicina, nella dedizione di queste équipe che si alternano lavorando giorno e notte con i nostri bambini, con una gentilezza straordinaria e un know-how che permette di sperare e credere che un giorno tutti i nostri i bambini trascorreranno le vacanze di fine anno in nostra compagnia.

Ringrazio tutte le persone che hanno gravitato intorno a mio figlio, e tutti coloro che saranno al capezzale dei nostri piccoli pazienti durante le vacanze. Mando un messaggio a tutti i genitori che non ci credono più: bisogna insistere, i nostri figli litigano e ogni giorno accadono miracoli, per di più alla fine dell'anno.

Firenze

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