Mollet

Mollet

Il polpaccio (dal francese antico morbido, morbido) è una zona carnosa situata nella parte posteriore della gamba, tra la parte posteriore del ginocchio e la caviglia.

Anatomia del polpaccio

Forma e struttura. Il polpaccio deve la sua forma e struttura ai muscoli che lo compongono e che provengono dal compartimento posteriore ed esterno della gamba.

Muscolatura. Situato nel compartimento posteriore, il muscolo tricipite surale dà forma al polpaccio. Il muscolo tricipite surale è formato da tre fasci: il gastrocnemio laterale, il gastrocnemio mediale e il muscolo solare, situato sotto i due gastrocnemio. (1) Il tricipite surale termina nel tendine di Achille. Due muscoli del compartimento esterno costituiscono anche il polpaccio: il perone laterale lungo e il perone laterale corto.

Vascolarizzazione e innervazione. Il muscolo tricipite surale è innervato dal nervo tibiale (2). I muscoli del compartimento esterno sono innervati dal nervo peroneo superficiale. (3) Il tutto è vascolarizzato dalle arterie tibiali e fibulari posteriori.

Funzioni del polpaccio

Flessione plantare. I muscoli del polpaccio sono coinvolti nella flessione plantare della caviglia. (2)

Eversione del piede. I muscoli del compartimento esterno sono responsabili dell'eversione del piede, cioè del movimento che porta la faccia plantare verso l'esterno.

Stabilizzazione del piede. Il ruolo dei muscoli del compartimento esterno è quello di stabilizzare il piede, soprattutto durante la flessione plantare. (4)

Patologie del polpaccio

Tendinopatie. Designano tutte le patologie che possono verificarsi nei tendini. Si manifestano principalmente con il dolore durante lo sforzo. Le cause di queste patologie possono essere varie. L'origine può essere tanto intrinseca con predisposizioni genetiche, quanto estrinseca, ad esempio con cattive posizioni durante la pratica sportiva (5).

Dolori muscolari senza lesioni

  • Contrattura. È una contrazione involontaria, dolorosa e permanente di un muscolo.
  • Crampo. Corrisponde ad una contrazione involontaria, dolorosa e temporanea di un muscolo.

Lesione muscolare. Il polpaccio può essere il sito di danno muscolare, accompagnato da dolore.

  • Allungamento. Primo stadio del danno muscolare, l'allungamento corrisponde ad uno stiramento del muscolo causato da microstrappi e con conseguente disorganizzazione muscolare.
  • Guasto. Secondo stadio del danno muscolare, la rottura corrisponde a una rottura delle fibre muscolari.

PRESTO TORNATO. L'ultimo stadio del danno muscolare, corrisponde a una rottura totale di un muscolo.

Vene varicose. Questa patologia corrisponde alla dilatazione abnorme delle vene. Interessando la rete venosa superficiale degli arti inferiori, le vene varicose sono visibili sulla superficie del polpaccio. Sono spesso associati a dolore e pesantezza avvertiti alle gambe.

Prevenzione e trattamento del vitello

Trattamenti farmacologici. A seconda della patologia diagnosticata, possono essere prescritti diversi trattamenti per ridurre il dolore e l'infiammazione.

Trattamento sintomatico. In caso di vene varicose può essere prescritta l'elastocompressione per diminuire la dilatazione delle vene.

Trattamento endovascolare. Questo è un trattamento eseguito all'interno dei vasi sanguigni.

Trattamento chirurgico. A seconda del tipo di patologia diagnosticata, può essere eseguito un intervento chirurgico.

Trattamento fisico. Possono essere prescritte terapie fisiche, attraverso programmi di esercizi specifici, come la fisioterapia o la fisioterapia.

Esami polpacci

Esame fisico. In primo luogo, viene eseguito un esame clinico al fine di osservare e valutare i sintomi percepiti dal paziente.

Esame medico per immagini. Gli esami a raggi X, TC o RM possono essere utilizzati per confermare o approfondire la diagnosi.

Ecografia Doppler. Questa specifica ecografia consente di osservare il flusso sanguigno. Viene utilizzato in particolare per diagnosticare le vene varicose.

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