Avere un fratello disabile

Quando la disabilità sconvolge i fratelli

 

La nascita di un figlio disabile, psichico o fisico, influenza necessariamente la famiglia quotidiana. Le abitudini sono cambiate, il clima è movimentato… Spesso a spese del fratello o della sorella del malato, a volte dimenticato.

“La nascita di un figlio disabile non è solo affare di un genitore. Riguarda anche fratelli e sorelle, incidendo sulla loro costruzione psichica, sul loro modo di essere, sulla loro identità sociale e sul loro futuro” spiega Charles Gardou *, direttore del dipartimento di scienze dell'educazione presso l'Università di Lione III.

È difficile rendersi conto del possibile disagio di tuo figlio. Per proteggere la sua famiglia, si sguazza in silenzio. “Aspetto di essere nel mio letto per piangere. Non voglio rendere i miei genitori ancora più tristi”, dice Théo (6 anni), fratello di Louise, affetto da distrofia muscolare di Duchenne (10 anni).

Il primo sconvolgimento non è l'handicap, ma la sofferenza dei genitori, percepita come uno shock per il bambino.

Oltre a temere di sovraccaricare il clima familiare, il bambino considera la sua condanna secondaria. “Mi astengo dal parlare dei miei problemi a scuola, perché i miei genitori sono già tristi, con mia sorella. Comunque, i miei problemi, sono meno importanti”, dice Théo.

Fuori casa, la sofferenza rimane inespressa. La sensazione di essere diverso, la paura di suscitare pietà e il desiderio di dimenticare ciò che sta accadendo in casa, spingono il bambino a non confidarsi con i suoi piccoli amici.

Paura dell'abbandono

Tra visite mediche, lavaggi e pasti, l'attenzione rivolta al piccolo paziente è talvolta triplicata rispetto al tempo trascorso con il resto dei fratelli. Il maggiore sentirà maggiormente questo “abbandono” poiché prima della nascita, solo lui monopolizzava l'attenzione dei suoi genitori. La rottura è tanto brutale quanto precoce. Tanto che penserà di non essere più oggetto del loro amore… Metti in discussione il tuo ruolo genitoriale: devi saperti posizionare di fronte alla disabilità, e come genitori a disposizione degli altri bambini…

* Fratelli e sorelle dei disabili, Ed. Erès

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