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Avere botta e risposta suppone rispondere prontamente e in modo appropriato quando siamo sfidati, o addirittura messi in difficoltà da un apostrofo fattoci. Non sempre facile. E così, scrive Dan Bennet, il botta e risposta è molto spesso “Cosa ci viene in mente quando il nostro interlocutore non c'è più”… Troppo tardi, allora! Il botta e risposta richiede alcune qualità, su cui si può lavorare: saper ascoltare attivamente, coltivare se stessi, avere fiducia in se stessi ma anche umorismo… Sono tutte doti che ti aiuteranno, gradualmente, ad essere capace di replicare in ogni circostanza !

Hai lo spirito delle scale, non sapendo rispondere in quel momento?

Come alcune persone, pensi a volte alle cose più accurate che avresti potuto e dovuto dire, molto spesso quando hai appena lasciato il tuo interlocutore? È certo che ti manca il botta e risposta: non puoi e sai rispondere sul momento, ma solo a posteriori... Non è che la tua mente non funzioni... Ma hai “Lo spirito della scala”.

Questo nome sarebbe stato creato dal filosofo dell'Illuminismo Denis Diderot, intorno agli anni dal 1773 al 1778… Colui che scrisse così, in Paradosso dell'attore : "L'uomo sensibile come te, del tutto a ciò che gli viene obiettato, perde la testa e si trova solo in fondo alle scale"… Diderot intendeva con ciò che, durante una conversazione, se gli era stato obiettato qualcosa, perdeva i mezzi … Solo una volta sceso, arrivato in fondo alle scale (e quindi già troppo tardi) che la risposta avrebbe dovuto dargli in mente!

Pratica l'ascolto attivo e coltiva te stesso!

Evocando un atto di botta e risposta particolarmente abile, lo scrittore Théophile Gautier scrisse: “Inoltre nessuno ha avuto la risposta più felice e pronta, la parola buona più spontanea”. Ma per rispondere è già necessario partire dal saper ascoltare… E un'attitudine di qualità a praticare l'ascolto è stata definita dallo psicologo umanista americano Carl Rogers, sotto il nome di “ascolto attivo“, Caratterizzato dalla manifestazione di un reciproco rispetto e fiducia nei confronti dell'interlocutore. Richiede, in particolare, di essere centrato sull'altro, e quindi di “Sentirsi con l'altro”, che è più importante della condivisione di un'idea. Richiede anche empatia, che è “La capacità di registrarsi nel mondo soggettivo degli altri per comprenderlo dall'interno”.

Ascoltando bene le parole pronunciate dall'altro, in sintonia con esse e con le loro parole, potrete quindi, tanto meglio, rispondere adeguatamente. Un'altra chiave: più sei istruito, più sarai aggiornato con le notizie, più accuratamente sarai in grado di rispondere. Leggete, giornali e libri, ascoltate i dibattiti alla televisione o alla radio, immaginate anche le righe che potreste formulare al posto degli umoristi o dei politici intervistati: guadagnerete presto in botta e risposta. 

Acquisisci fiducia in te stesso

Non rispondere spesso indica una mancanza di fiducia in se stessi. Tuttavia, come sottolinea Kenny Sureau, autore, formatore e guida personale, “La mancanza di fiducia in se stessi non è naturale, viene da qualche trauma”, come prese in giro durante la vita, un difetto fisico o la sensazione di essere sminuiti. Ci ritroveremo quindi inibiti quando si tratta di ribattere, di replicare a un gioco, insomma di rispondere.

Appassionato di informazioni, e una curiosità insaziabile, due qualità che ci permettono di avere risposte in molte situazioni, Kenny Sureau crede anche che “Nessuno nasce senza fiducia in se stessi”, perché “È una sensazione che si deposita nel tempo”… Specialmente in un momento in cui la società è in costante competizione. Per acquisire confidenza, può poi bastare essere felici così come si è e sapere dove si sta andando. 

Tutti conoscono i fallimenti. Ma le persone che hanno fiducia in se stesse ricominceranno ancora e ancora e alla fine avranno successo... Persevera! Così, avendo acquisito fiducia in te, ben allineato con te stesso e con i tuoi valori, guadagnerai nel botta e risposta, e questo ti diventerà anche quasi naturale… Inoltre, il più importante non sarà necessariamente quello che dici, ma il modo in cui lo porterai. E, in questo senso, anche un silenzio può essere un “Devastante botta e risposta”, ritiene un blogger specializzato nello sviluppo personale, soprattutto se questo silenzio “Riflette il desiderio di non rispondere a una domandanon".

Mostra umorismo e arguzia...

“La mente a volte ci aiuta a fare cose stupide con coraggio”, stimato François de La Rochefoucauld. E così, uno dei metodi più efficaci in termini di botta e risposta è rispondere con umorismo, anche con ironia. Sei criticato per essere timido? Rispondi ad esempio, "No, ho solo dimenticato di togliermi la maschera del timido". Inoltre, non preparare mai le tue linee in anticipo, sii spontaneo e naturale. Funziona! Perché non organizzare giochi verbali con gli amici?

Perché la risposta umoristica e ironica richiede un'analisi fine, ea tempo di record, di ciò che l'avversario sta esprimendo, facendo attenzione che la sua creatività si esprima. L'autoironia in particolare può essere un buon esempio per inchiodare il becco al tuo avversario! Il teatro può essere anche, per questo, un buon mezzo per rispondere a qualsiasi tipo di interrogatorio, scaramuccia, discorso ostile…

E infatti, perché, se sei particolarmente incline a una cronica mancanza di botta e risposta, non iscriverti a un laboratorio di improvvisazione teatrale? E così, immagina battute, divertenti o semplicemente sull'argomento, guadagna in spirito… Più ricco di spirito, raffinato e sensato sarà il tuo botta e risposta, più il tuo avversario si stupirà! Perché, come ha giustamente affermato lo scrittore Léopold Sédor Senghor, “Senza lo sviluppo dello spirito non siamo nulla. E questa ricerca, che eleva l'uomo al di sopra dell'uomo, è l'unica che onora l'umanità”

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