Cinque elementi

Cinque elementi

La Teoria dei Cinque Elementi suddivide tutto ciò che ci circonda e ci compone in cinque grandi insiemi interdipendenti. Proveniva dalle antiche scuole naturaliste e raggiunse la sua piena maturità durante la dinastia Zhou, dal 480 al 221 a.C. dC (Vedi Fondamenti.) È già ben consolidato nei primi trattati di medicina classica, il Nei Jing e il Nan Jing, e ha mantenuto il suo posto nella pratica moderna. È un modo di rappresentare il mondo celebrato fin dalla notte dei tempi per la sua bellezza e semplicità.

Tuttavia, tutte le classificazioni risultanti da questa teoria non dovrebbero essere prese alla lettera. Piuttosto, dovrebbero essere visti come linee guida che sono state la fonte di un infinito processo di sperimentazione clinica ed errore per confermare, confutare o perfezionare le ipotesi originali.

In origine, Yin e Yang

L'avvento dei Cinque Elementi nasce dall'interazione delle due grandi potenze Yang e Yin dell'universo: Cielo e Terra. Il Cielo è un potere stimolante che fa trasformare la Terra, e che permette di nutrire e sostenere tutta la sua biodiversità (rappresentata poeticamente dai “10 esseri”). Il Cielo, per il gioco delle forze attive, calde e luminose degli astri, emette un'Energia Yang che, con la sua ciclica crescita e diminuzione, definisce quattro particolari dinamismi associabili alle quattro stagioni dell'anno e alle quattro fasi della giornata. In cambio, la Terra rappresenta una forza calma e passiva, una sorta di perno stabile, che risponde a questa forza esterna come l'argilla sotto le dita dello scultore.

Sulla base di queste osservazioni, la Teoria dei cinque Elementi descrive simbolicamente cinque Movimenti (WuXing): i quattro dinamismi fondamentali più il supporto che li armonizza. Questi cinque Movimenti prendono il nome da cinque elementi: Legno, Fuoco, Metallo, Acqua e Terra. Sono stati chiamati così perché le caratteristiche naturali di questi elementi possono aiutarci a ricordare cosa simboleggia ciascuno dei Movimenti.

I cinque movimenti

  • Il Movimento del Legno rappresenta la forza di attivazione e di crescita che si afferma all'inizio di un ciclo, corrisponde alla nascita dello Yang; Il legno è una forza attiva e volontaria come la forza potente e primitiva della vita vegetale che germoglia, cresce, emerge dal suolo e sale verso la luce. Il Bosco si piega e si raddrizza.
  • Il Movimento del Fuoco rappresenta la massima forza trasformante e animante dello Yang al suo apice. Il Fuoco si alza, si alza.
  • Il Movimento del Metallo rappresenta la condensazione, il prendere una forma duratura per raffreddamento, essiccamento e indurimento, che è presente quando lo Yang diminuisce verso la fine del suo ciclo. Il metallo è malleabile, ma mantiene la forma che gli viene data.
  • Il Movimento dell'Acqua rappresenta la passività, lo stato latente di ciò che attende un nuovo ciclo, la gestazione, l'apogeo dello Yin, mentre lo Yang si nasconde e prepara il ritorno del ciclo successivo. L'acqua scende e si umidifica.
  • Il Movimento Terra, nel senso di humus, suolo, rappresenta il sostegno, l'ambiente fertile che riceve calore e pioggia: Fuoco e Acqua. È il piano di riferimento da cui emerge il Legno e da cui sfugge il Fuoco, dove affonda il Metallo e dentro il quale scorre l'Acqua. La Terra è sia Yin che Yang poiché riceve e produce. La Terra permette di seminare, crescere e raccogliere.

“I Cinque Elementi non sono costituenti della natura, ma cinque processi fondamentali, cinque caratteristiche, cinque fasi dello stesso ciclo o cinque potenzialità di cambiamento inerenti a qualsiasi fenomeno. »1 È una griglia analitica che può essere applicata a una varietà di fenomeni per riconoscerne e classificarne le componenti dinamiche.

La Teoria definisce un insieme di interazioni tra i cinque Movimenti. Questi sono il ciclo della generazione e il ciclo del controllo.

Generazione

Il legno genera il fuoco

Il fuoco genera la terra

La terra genera il metallo

Il metallo genera acqua

L'acqua genera il legno.

Control

Il legno controlla la Terra

La Terra controlla l'Acqua

L'acqua controlla il fuoco

Controlli antincendio Metal

Comandi in metallo Legno.

Ciascuno dei Movimenti è dunque in relazione con gli altri quattro. Legno, ad esempio:

  • è generato dall'Acqua (che è chiamata la madre del Legno);
  • genera il Fuoco (che è chiamato il figlio del Bosco);
  • controlla la Terra;
  • è controllato da Metal.

Applicata alla fisiologia, la Teoria dei Cinque Elementi associa ad ogni Organo un Movimento, secondo la sua funzione principale:

  • Il fegato è legno.
  • Il Cuore è Fuoco.
  • La Milza/Pancreas è la Terra.
  • Il polmone è metallo.
  • I reni sono acqua.

 

Sfere organiche

La Teoria dei Cinque Elementi è anche usata per definire le sfere organiche che sono vasti insiemi associati a ciascuno degli Organi. Ogni sfera organica comprende l'Organo stesso oltre a Viscere, Tessuti, Organi, Sensi, Sostanze, Meridiani, ma anche emozioni, aspetti della psiche e stimoli ambientali (stagioni, climi, sapori, odori, ecc.). Questa organizzazione in cinque sfere, basata su una vasta e complessa rete di affinità, è stata decisiva nello sviluppo della fisiologia medica cinese.

Ecco i componenti principali delle cinque sfere organiche. (Si noti che ci sono diverse tabelle e che attraverso le età le scuole non sono sempre state d'accordo su tutte le partite.)

organi Fegato Cuore Milza / Pancreas Polmone Redini
mozione Legno Fuoco Terra metallo Water
Orientamento est Sud centro ovest parte nord
Stagione Primavera Estate Fuori stagione Autunno Inverno
Clima Vento calore Umidità Siccità Freddo
Gusto Acido Amer Doux Speziato salato
Viscere Vescicola

biliare

Intestino

grandinare

Stomaco Grasso

Intestino

Vescica
Tessuto Muscoli Vessels Poltrone Pelle e capelli Os
Significato Visualizza Toccare Gusto Odore udito
Apertura sensoriale occhi Lingua (discorso) Bocca Naso orecchie
Secrezione Lacrime Sudare saliva muco Spitting
Entità psicoviscerale Anima psichica

unno

Awareness

Shen

Ideazione

Yi

Anima corporea

Po

Will

Zhi Zhi

Emozione Rabbia Gioia preoccupazioni Tristezza paura

La teoria integrale dei Cinque Elementi incorpora nella sua griglia anche i luminari del Cielo (i cinque pianeti principali), le energie celesti, i colori, gli odori, le carni, i cereali, i suoni del corpo, i suoni del pentatonico scala e molti altri elementi e fenomeni.

La classificazione degli elementi si basa sull'osservazione delle risonanze tra fenomeni diversi… come se avessero affinità nelle loro funzioni. Ad esempio, quando osserviamo gli elementi della colonna Legno (che è il Movimento che rappresenta l'attivazione originaria), notiamo che tutti hanno una connotazione di inizio, iniziazione o rinnovamento:

  • Il Fegato rilascia il Sangue nel corpo, a seconda dei nostri periodi di attività.
  • A est sorge il sole e inizia la giornata.
  • La primavera è il ritorno della luce e del calore, che attiva il rinnovamento e la crescita.
  • Il vento è il fattore climatico di cambiamento, riportando masse d'aria calda in primavera, favorendo il movimento di alberi, piante, onde, ecc.
  • Acido è il sapore dei germogli primaverili, giovani e immaturi.
  • I muscoli promuovono il movimento, la ricerca, la comprensione di ciò che stiamo cercando.
  • La vista, attraverso gli occhi, è un senso che ci proietta nel futuro, dove siamo diretti.
  • Gli Unni sono le forme embrionali della nostra psiche: intelligenza, sensibilità, forza di carattere. Danno la spinta iniziale ai nostri Spiriti, che poi si svilupperanno attraverso l'esperienza e l'esperienza.
  • La rabbia è una forza di affermazione utile per affrontare gli ostacoli che si presentano davanti a noi.

Gli eccessi o le deficienze di qualsiasi elemento influiranno prima sull'Organo e sui costituenti della sfera a cui è associato, prima di avere ripercussioni su altre sfere o altri Organi. Ad esempio, nella sfera del Legno, troppo Vento o Sapore Acido influenzerà i muscoli; troppa rabbia impedirà al fegato di svolgere correttamente le sue funzioni. Nella sfera dell'Acqua, un inverno insolitamente mite, dove manca il freddo e dove le piogge abbondano, causerà dolori alle ossa, ai reni e alle ginocchia.

La Teoria dei Cinque Elementi suggerisce che l'omeostasi interna dell'organismo si basi sull'interazione delle cinque sfere organiche che si influenzano a vicenda secondo gli stessi cicli di generazione e controllo dei Movimenti.

La sovrastimolazione di un Organo o, al contrario, un indebolimento delle sue funzioni, può colpire gli altri Organi. Quindi, la presenza di un fattore patogeno in un Organo può modificare la capacità di questo Organo di supportare o controllare adeguatamente un'altra sfera organica. Il fattore patogeno colpisce quindi due organi e modifica il normale ciclo di controllo che si trasforma in un ciclo patologico, chiamato Aggressione.

La Teoria dei Cinque Elementi definisce due relazioni normali: Generazione e Controllo e quattro relazioni patologiche, due per ogni Ciclo. Nel ciclo della procreazione, la malattia della madre può passare al figlio, oppure la malattia del figlio può colpire la madre. Nel Ciclo di Controllo, l'Organo Controllante può attaccare l'Organo che controlla, o al contrario un Organo Controllato può ribellarsi contro chi lo controlla.

Facciamo un esempio. Il Fegato favorisce l'espressione delle emozioni, in particolare la rabbia, l'aggressività e l'assertività. Inoltre, partecipa alla digestione fornendo bile alla cistifellea. E controlla la sfera digestiva della Milza/Pancreas. L'eccessiva rabbia o frustrazione causerà il ristagno del Qi del fegato, che non sarà più in grado di esercitare un adeguato controllo della milza/pancreas. Essendo questo al centro del sistema digestivo, vedremo perdita di appetito, gonfiore, nausea, difficoltà nell'eliminazione delle feci, ecc.

 

Come funzionano i meridiani e i punti di agopuntura

La Teoria dei Cinque Elementi propone di affrontare gli squilibri ripristinando i normali Cicli di controllo e generazione. Uno dei contributi interessanti di questa teoria sarà stato quello di stimolare la ricerca sull'azione regolatoria dei punti di agopuntura distribuiti lungo i meridiani.

Sugli avambracci e sulle gambe si trovano gli antichi punti che influenzano la qualità e la quantità di Sangue e Qi che circolano nei Meridiani. Associando questi punti ad un Movimento (Legno, Fuoco, Terra, Metallo o Acqua), la Teoria ha permesso di determinare e testare tre categorie di punti: i punti master (BenShu), i punti di viraggio (BuShu) e la dispersione dei punti (Xie Shu).

Di nuovo, un esempio. Sappiamo che il Movimento Metallo è generato dal Movimento Terra (sua madre) e che esso stesso genera il Movimento Acqua (suo figlio). Il Movimento della Terra è quindi considerato corroborante per il Movimento del Metallo poiché il suo ruolo è quello di nutrirlo, di prepararne la manifestazione, secondo il ciclo di generazione. Al contrario, il Movimento dell'Acqua è considerato disperdente per il Movimento del Metallo perché da esso riceve l'Energia, favorendone così il declino.

Ogni Organo ha un Meridiano principale sul quale troviamo i punti corrispondenti ai cinque Movimenti. Prendiamo il caso del meridiano del polmone che è un organo metallico. Ci sono tre punti particolarmente utili:

 

  • Il punto Metallo (8P) è il punto maestro del Polmone perché appartiene allo stesso Movimento. È usato per mobilitare e dirigere l'energia polmonare nei luoghi appropriati.
  • Il punto Terra (9P) viene utilizzato per rinvigorire l'Energia del Polmone se è carente (poiché la Terra genera Metallo).
  • Il punto Acqua (5P) permette di disperdere l'Energia Polmonare quando è in eccesso (poiché l'Acqua è generata dal Metallo).

I punti di stimolazione su un meridiano possono quindi soddisfare diversi obiettivi:

  • Mobilitare l'Energia di una sfera organica sana per venire in aiuto di un'altra (e degli Organi e delle funzioni che la compongono).
  • Disperdere l'Energia presente in una sfera (nei suoi Visceri, nelle sue emozioni, ecc.) se vi si trova in eccesso.
  • Per rinvigorire e ravvivare l'apporto di Energia e Sangue in una sfera dove c'è una carenza.

Un modello esplorativo più che una raccolta di ricette

Le ipotesi sui fattori che possono influenzare un organo e le sue funzioni sono state oggetto di continui test clinici per centinaia, se non migliaia, di anni. Oggi sono state mantenute solo le ipotesi più convincenti. Ad esempio, il concetto generale di Vento è usato per designare l'azione delle correnti d'aria e ciò che portano quando colpiscono la Superficie del corpo e gli Organi di Senso. L'esperienza ha dimostrato che il Polmone e la sua sfera (che comprende la pelle, il naso e la gola) sono particolarmente vulnerabili al vento esterno che può causare raffreddamento e infiammazione. La sfera epatica, invece, sarà la prima ad essere interessata da un vento interno che provocherà disturbi neuromotori: spasmi, tremori, convulsioni, postumi di accidente cerebrovascolare (ictus), ecc.

Inoltre, l'applicazione della teoria dei cinque elementi ai protocolli di trattamento dei punti e dei meridiani ha aperto la strada a un'esplorazione clinica molto pratica i cui echi persistono ancora nell'era moderna. Spesso, ciò che questa teoria suggerisce trova conferma nella clinica, ma non senza certezza… In realtà, è l'accumulo di esperienze cliniche che ha permesso di scoprire le migliori applicazioni. Ad esempio, ora sappiamo che il Punto Acqua del Meridiano del Polmone è un punto di dispersione particolarmente efficace quando l'affezione è caratterizzata da febbre, sete, tosse ed espettorato giallo (Pieno-Calore), come nel caso della bronchite.

La Teoria dei Cinque Elementi va quindi considerata soprattutto come un modello di ricerca, da corroborare da una moltitudine di sperimentazioni cliniche. Applicata alla medicina, questa teoria ha avuto un profondo impatto sulla fisiologia, nonché sulla classificazione e interpretazione dei sintomi, oltre ad essere stata fonte di molte scoperte cliniche ancora piuttosto utili e rilevanti. In questi giorni.

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