Analisi della bilirubina

Analisi della bilirubina

Definizione di bilirubina

La bilirubina è un Pigmento non solubile in acqua di colore giallo, derivante dalla degradazione diemoglobina. È il principale colorante di bile. Viene prodotto nelle cellule del tassi e midollo osseo, e viene quindi trasportato attraverso il flusso sanguigno dall'albumina al fegato. Una volta presente nel fegato, si coniuga con l'acido gluconico e diventa solubile in acqua. Nell'intestino, la bilirubina coniugata conferisce alle feci un colore marrone.

 

Perché fare un test della bilirubina?

Il medico ordinerà un esame del sangue per la bilirubina se sospetta, ad esempio:

  • disturbi epatobiliari: condizioni che colpiscono la fegato (l'epatite è la più comune) e/o i dotti biliari
  • sindromi emolitiche (caratterizzate da una distruzione anormale dei globuli rossi)
  • o ittero del neonato, detto anche ittero del neonato

 

Il test della bilirubina

Per un test della bilirubina, dovrebbe essere eseguito un esame del sangue, che consiste in un esame del sangue venoso. Si raccomanda di non mangiare o bere almeno 4 ore prima dell'analisi del sangue. Il medico può anche chiedere al paziente di interrompere l'assunzione di alcuni medicinali che possono influenzare i risultati del test della bilirubina.

 

Quali risultati possiamo aspettarci da un test della bilirubina?

La quantità di bilirubina totale nel sangue è normalmente compresa tra 0,3 e 1,9 mg/dl (milligrammi per decilitro). La quantità di bilirubina coniugata (detta anche bilirubina diretta) è normalmente compresa tra 0 e 0,3 mg/dl. 

Si noti che i cosiddetti valori normali di bilirubina nel sangue possono variare a seconda del laboratorio che esegue le analisi.

Solo un medico può interpretare i risultati e darti una diagnosi.

Se il livello di bilirubina è alto, si chiamaiperbilirubinemia.

Può essere un:

  • predominanza della forma libera (per eccesso di produzione o mancanza di coniugazione):

— incidenti trasfusionali

– anemie emolitiche: emolisi tossica, medicinale, parassitaria, ecc.

– Malattia di Gilbert (anomalia genetica del metabolismo della bilirubina)

– ittero del neonato

– Sindrome di Criggler-Najjar (disturbo ereditario del metabolismo della bilirubina)

  • predominanza della forma coniugata (la bilirubina coniugata viene rilasciata in circolo quando la normale via di escrezione è bloccata):

- calcolo biliare

– neoplasia (cancro)

- pancreatite

– epatite tossica, epatite alcolica, epatite virale

– cirrosi

Si distinguono in particolare gli “ittero da bilirubina libera”, che sono piuttosto dovuti ad un eccesso di distruzione dei globuli rossi (emolisi) dell'“ittero da bilirubina coniugata”, piuttosto correlato ad una malattia biliare o epatica.

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