Maladie de Scheuermann

Maladie de Scheuermann

Che cos'è ?

La malattia di Scheuermann si riferisce ad una condizione delle vertebre legata alla crescita dello scheletro che provoca la deformazione della colonna vertebrale, la cifosi. Questa malattia, che porta il nome del medico danese che la descrisse nel 1920, si manifesta durante l'adolescenza e conferisce alla persona colpita un aspetto “gobbo” e “curvo”. Colpisce i bambini dai 10 ai 15 anni, più frequentemente maschi che femmine. Le lesioni causate alle cartilagini e alle vertebre sono irreversibili, sebbene la malattia smetta di progredire alla fine della crescita. La fisioterapia aiuta la persona colpita a mantenere le proprie capacità motorie e la chirurgia è possibile solo nelle forme più gravi.

Sintomi

La malattia è spesso asintomatica e viene scoperta casualmente su una radiografia. L'affaticamento e la rigidità muscolare sono solitamente i primi sintomi della malattia di Scheuermann. I sintomi compaiono principalmente a livello della parte inferiore della colonna vertebrale dorsale (o toracica, tra le scapole): si manifesta una cifosi esagerata con la crescita delle ossa e della cartilagine e compare una deformazione arcuata della colonna vertebrale, conferendo alla persona colpita una aspetto "gobbo" o "gobbo". Un test consiste nell'osservare la colonna di profilo mentre il bambino si sporge in avanti. Appare una forma a punta invece di una curva nella parte inferiore della colonna vertebrale toracica. Anche la parte lombare della colonna vertebrale può a sua volta deformarsi e la scoliosi si manifesta, nel 20% dei casi, causando dolore più intenso. (1) Va notato che i segni neurologici sono rari, ma non esclusi, e che il dolore causato non è sistematicamente proporzionale alla curvatura della colonna vertebrale.

Le origini della malattia

L'origine della malattia di Scheuermann è attualmente sconosciuta. Potrebbe essere una risposta meccanica a lesioni o traumi ripetuti. Anche fattori genetici potrebbero essere all'origine della fragilità ossea e cartilaginea. Una forma familiare della malattia di Scheuermann, infatti, orienta i ricercatori verso l'ipotesi di una forma ereditaria a trasmissione autosomica dominante.

Fattori di rischio

La posizione seduta con la schiena piegata dovrebbe essere evitata il più possibile. Pertanto, la persona che soffre della malattia dovrebbe preferire una professione senza sede. Lo sport non è da bandire ma è un'aggravante se violento e traumatico per il corpo in generale e per la schiena in particolare. Dovrebbero essere favoriti gli sport delicati come il nuoto o la camminata.

Prevenzione e trattamento

I trattamenti per la malattia di Scheuermann consistono nell'alleviare la colonna vertebrale, controllarne la deformazione, migliorare la postura della persona colpita e, infine, ridurre le lesioni e il dolore causati. Dovrebbero essere implementati il ​​prima possibile durante l'adolescenza.

La terapia occupazionale, la fisioterapia e gli ultrasuoni, i trattamenti di luce infrarossa ed elettroterapia aiutano a ridurre il dolore e la rigidità alla schiena e mantengono buone capacità motorie degli arti superiori e inferiori. Oltre a queste misure di conservazione, si tratta anche di applicare delle forze per cercare di allungare la cifosi quando la crescita non è completata: rafforzando i muscoli della schiena e degli addominali e, quando la curvatura è importante, indossando un'ortesi ( un corsetto). Il raddrizzamento della colonna vertebrale mediante intervento chirurgico è consigliato solo nelle forme gravi, cioè quando la curvatura della cifosi è maggiore di 60-70° e i trattamenti precedenti non hanno consentito di alleviare la persona.

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