Secondo i media italiani, a Milano il 18enne ha subito il primo intervento chirurgico in Europa per trapiantare entrambi i polmoni, distrutti dal coronavirus nel giro di pochi giorni. Il paziente era in condizioni molto gravi.
La forma acuta di COVID-19 in un 18enne
Il giovane milanese, che in precedenza non aveva sofferto di altre malattie, è caduto una forma estremamente acuta di COVID-19che ha fatto smettere di funzionare i suoi polmoni in breve tempo. È finito in rianimazione.
A causa delle sue condizioni, è stato tenuto in coma farmacologico per oltre due mesi. La circolazione extracorporea lo teneva in vita.
Come riporta il quotidiano “Corriere della Sera”, il paziente è stato trattato, tra l'altro, con plasma con anticorpi. Quando i test hanno mostrato che il virus era scomparso, è stato portato dall'ospedale che curava le persone infette dal coronavirus in un policlinico dove gli sono stati trapiantati entrambi i polmoni.
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Un trapianto pionieristico
I medici citati dal quotidiano affermano che l'operazione è stata un "salto nell'ignoto". Alla famiglia del paziente è stato detto che solo un miracolo avrebbe potuto salvarlo. Ora il Policlinico informa che a 10 giorni dall'intervento il giovane paziente è cosciente e si sta lentamente riprendendo.
Questa è la prima operazione del genere in Europa – sottolineano i medici. Pochi giorni dopo ne fu eseguita una simile a Vienna.
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