Educazione: quando non siamo d'accordo!

Istruzione: diverse referenze

Non avete entrambi la stessa educazione, lo stesso posto nei fratelli, gli stessi ricordi, la stessa esperienza. Potrebbe aver avuto genitori severi. Tu, al contrario, potresti aver sofferto di genitori fighi, limita il lassismo.

Nessuno di voi vuole ripetere gli stessi errori. È quindi abbastanza normale che tu abbia due approcci molto diversi per educare tuo figlio; le tue differenze sono un tesoro. Motivati, pieni di buona volontà, entrambi volete che l'istruzione di vostro figlio sia un successo.

Confronta i tuoi punti di vista

Confrontare punti di vista diversi, anche opposti sull'educazione dei bambini, permetterà di trovare insieme una soluzione migliore, sfumata, argomentata. Se su un punto particolare non riesci a raggiungere alcun compromesso, sappi come fare una concessione.

Non aspettare che tuo figlio abbia la sua prima crisi di opposizione per confrontarsi con i tuoi punti di vista. Parlarne tra di voi è un dibattito necessario e costruttivo, vi aiuta a conoscervi meglio ea scegliere un modo di fare che vi aggrada.

Evita le spiegazioni scottanti, con il tuo piccolo che ascolta dietro la porta mentre il tono aumenta.

L'educazione di tuo figlio è un lavoro complesso ea lungo termine, gli scambi di punti di vista saranno innumerevoli e meriteranno che ci si dedichi del tempo. Dovrebbero essere fatti in pace, preferibilmente la sera quando dorme o mentre è all'asilo o dalla nonna.

Davanti al bambino: un fronte unito

Il tuo bambino ha antenne ultra sensibili. Non appena avvertirebbe la minima esitazione, il profilo di un disaccordo tra di voi, il bambino si precipiterebbe sulla breccia per ottenere ciò che vuole a scapito della serenità della coppia. Davanti a lui, una sola soluzione: mostrare solidarietà, qualunque cosa accada. Ciò implica il rispetto di alcune regole di buon comportamento: divieto assoluto di contraddirsi davanti al bambino, di concedergli ciò che mamma/papà ha appena rifiutato o di mettere in discussione l'atteggiamento dell'altro genitore. Anche se ti costa, dovrai aspettare una messa a punto successiva per cambiare il tuo atteggiamento nei confronti del bambino.

Cerca di mettere le cose in prospettiva.

Quando si parla di educazione dei bambini, il tono può alzarsi velocemente perché è un argomento che sta molto a cuore. Evita di prendere le contraddizioni del tuo partner come attacchi personali o critiche alle tue qualità di madre. Ci sono cento modi per farlo, nessuno dei quali è l'ideale. Sta a voi scegliere insieme la vostra linea d'azione.

Puoi, ad esempio, condividere letture (libri, riviste specializzate) e poi scambiare le tue opinioni. Se ne parla anche con gli amici (spesso fanno le stesse domande, attraversano o hanno attraversato le stesse crisi) o su uno dei tanti forum genitori che si possono trovare in Rete. Non può che arricchire il dibattito.

Lascia andare i dettagli, concentrati sull'essenziale. Distinguere tra i principi fondamentali dell'educazione, sui quali bisogna assolutamente mettersi d'accordo, ei dettagli della vita quotidiana su cui ognuno può fare a modo suo, senza compromettere l'equilibrio. educazione familiare.

Lascia un Commento