Westie

Westie

Caratteristiche fisiche

Con un'altezza al garrese di circa 28 cm, il Westie è un cagnolino dalla struttura solida che emana un fascino di forza e vivacità. Il suo doppio mantello è sempre bianco. Il pelo esterno, di circa 5 cm, è duro e rigido. Il sottopelo è corto, morbido e fitto. Le sue gambe sono muscolose, con i piedi leggermente più piccoli nella parte posteriore. La sua coda è lunga (da 13 a 15 cm) e ricoperta di pelo. È dritto e portato verso l'alto.

La Fédération Cynologique Internationale lo classifica tra i piccoli terrier. (Gruppo 3 – Sezione 2) (1)

Origini e storia

L'origine di tutti i terrier scozzesi è probabilmente comune e si perde nei meandri della storia e delle leggende scozzesi. Una cosa è certa che questi piccoli cani dalle zampe corte fossero originariamente utilizzati dai pastori, ma anche dagli agricoltori per controllare i parassiti del cortile, come topi o volpi. Fu solo nel XNUMX secolo che le diverse razze di terrier iniziarono a distinguersi davvero. La leggenda narra che la razza West Highland White Terrier sia stata il risultato di un incidente di caccia. Un certo colonnello Edward Donald Malcolm di Poltalloch, sarebbe andato un giorno a cacciare le volpi con alcuni di questi terrier scozzesi. All'epoca potevano avere abiti di tanti colori, compreso il rosso o il rosso fuoco. Si dice che uno dei cani sia stato colpito accidentalmente dopo essere stato scambiato per una volpe. E per evitare che un simile incidente si ripetesse, il colonnello Malcolm de Poltalloch decise di incrociare solo cani bianchi.

La razza è stata ufficialmente riconosciuta nel 1907 dall'English Kennel Club e denominata West Highland White Terrier per il colore del mantello e la regione di origine unici. (2)

Carattere e comportamento

Il West Highlands White Terrier è un cagnolino robusto, attivo ed energico. Lo standard di razza lo descrive come un cane con una buona dose di autostima con aria da mascalzone…

È un animale coraggioso e indipendente, ma molto affettuoso. (2)

Patologie e malattie comuni del West Highlands White Terrier

Questo piccolo cane rustico delle Highlands scozzesi gode di buona salute e secondo il Kennel Club UK Purebred Dog Health Survey 2014, l'aspettativa di vita media di un West Highlands White Terrier è di circa 11 anni. Sempre secondo questo studio, la principale causa di morte per i Westies era la vecchiaia, seguita dall'insufficienza renale. (3)

Come altri terrier anglosassoni, il Westie è particolarmente incline all'osteopatia craniomandibolare. (4, 5)

Conosciuta anche come “mascella del leone”, l'osteopatia craniomandibolare è una proliferazione ossea anormale che colpisce le ossa piatte del cranio. In particolare, sono colpite la mandibola e l'articolazione temporomandibolare (mascella inferiore). Ciò provoca disturbi della masticazione e dolore all'apertura della mandibola.

La patologia compare intorno all'età di 5-8 mesi e i primi segni sono ipertermia, deformazione della mandibola e disturbi della masticazione. L'animale può anche avere disturbi alimentari a causa del dolore e della difficoltà a masticare.

Questi primi segni clinici sono un'indicazione per la diagnosi. Questo viene fatto da una radiografia e un esame istologico.

È una patologia grave che può portare alla morte per anoressia. Fortunatamente, il decorso della malattia cessa spontaneamente alla fine della crescita. In alcuni casi può essere necessario anche un intervento chirurgico e la prognosi è variabile a seconda dell'entità del danno osseo. (4, 5)

Dermatite atopica

La dermatite atopica è una comune malattia della pelle nei cani e in particolare nei West Highland White Terrier. È una tendenza ereditaria a sintetizzare in numero eccessivo un tipo di anticorpo chiamato Immunoglobulina E (Ig E), a contatto con un allergene per via respiratoria o cutanea.

I primi segni di solito compaiono negli animali giovani, tra i 6 mesi ei 3 anni. Si tratta principalmente di prurito, eritema (arrossamento) e lesioni dovute a graffi. Questi segni sono principalmente localizzati tra le dita, nelle orecchie, nello stomaco, nel perineo e intorno agli occhi.

La diagnosi viene effettuata principalmente attraverso l'analisi dell'anamnesi ed è guidata dalla predisposizione della razza.

La risposta corretta ai corticosteroidi è uno dei criteri per la diagnosi ed è anche la prima linea di trattamento. Tuttavia, gli effetti collaterali a lungo termine scoraggiano il loro uso prolungato e si raccomanda la desensibilizzazione. (4, 5)

Leucodistrofia a cellule globoidi

La leucodistrofia a cellule globoidi o malattia di Krabbe è una carenza dell'enzima β-galattocerebrosidasi che causa una degenerazione progressiva del sistema nervoso centrale e periferico. Questa malattia è causata da una mutazione nel gene che codifica

I segni clinici compaiono tra 2 e 7 mesi. Questi sono solitamente tremori, paralisi e disturbi della coordinazione (atassia).

La diagnosi si basa principalmente sulla misurazione dell'attività dell'enzima nei leucociti. Anche le lesioni del sistema nervoso centrale sono caratteristiche e possono essere osservate dall'istologia.

La prognosi è molto sfavorevole, poiché gli animali di solito muoiono entro pochi mesi. (4) (5)

Encefalite da tremore del piccolo cane bianco

L'encefalite da tremore del piccolo cane bianco è una condizione rara per lo più descritta, come suggerisce il nome, nei cani bianchi di piccola taglia. Si manifesta con tremori discreti della testa che possono arrivare fino a tremori significativi di tutto il corpo, vedi disturbi locomotori.

La diagnosi viene fatta principalmente da un esame neurologico completo e dall'analisi di una puntura di liquido cerebrospinale.

La prognosi è buona e i sintomi scompaiono rapidamente dopo il trattamento con steroidi. (6, 7)

Vedi le patologie comuni a tutte le razze canine.

 

Condizioni di vita e consigli

È necessario prestare particolare attenzione alla spazzolatura e alla toelettatura del cane per mantenere adeguatamente il suo mantello e monitorare l'eventuale comparsa di dermatite allergica.

Come suggerisce il nome, questi cani sono stati addestrati a inseguire da soli le loro prede nelle tane. La grande indipendenza che ne deriva può quindi essere una sfida per il dressage, ma è compensata dalla loro grande intelligenza. La pazienza dovrebbe quindi dare buoni risultati per questo cane.

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