I principali tipi di psicoterapia

Quale direzione di psicoterapia scegliere? In che modo sono diversi e quale è meglio? Queste domande vengono poste da qualsiasi persona che decida di rivolgersi a uno specialista per i propri problemi. Abbiamo compilato una piccola guida che ti aiuterà a farti un'idea delle principali tipologie di psicoterapia.

psicanalisi

Fondatore: Sigmund Freud, austriaco (1856–1939)

Cos'è questo? Un sistema di metodi con cui puoi immergerti nell'inconscio, studiarlo per aiutare una persona a comprendere la causa dei conflitti interni sorti a seguito di esperienze infantili e salvarla così da problemi nevrotici.

Come succede? La cosa principale nel processo psicoterapeutico è la trasformazione dell'inconscio in conscio attraverso i metodi della libera associazione, l'interpretazione dei sogni, l'analisi delle azioni errate... Durante la seduta, il paziente si sdraia sul lettino, dice tutto ciò che gli viene in mente mente, anche ciò che sembra insignificante, ridicolo, doloroso, indecente. L'analista (seduto al divano, il paziente non lo vede), interpretando il significato nascosto di parole, fatti, sogni e fantasie, cerca di dipanare il groviglio delle libere associazioni alla ricerca del problema principale. Questa è una forma di psicoterapia lunga e rigorosamente regolamentata. La psicoanalisi si svolge 3-5 volte a settimana per 3-6 anni.

A proposito: Z. Freud “Psicopatologia della vita quotidiana”; “Introduzione alla psicoanalisi” (Peter, 2005, 2004); "Antologia della psicoanalisi contemporanea". ed. A. Zhibo e A. Rossokhina (San Pietroburgo, 2005).

  • Psicoanalisi: dialogo con l'inconscio
  • “La psicoanalisi può essere utile a chiunque”
  • 10 speculazioni sulla psicoanalisi
  • Che cos'è il transfert e perché la psicoanalisi è impossibile senza di esso

Psicologia analitica

Fondatore: Carl Jung, Svizzera (1875–1961)

Cos'è questo? Un approccio olistico alla psicoterapia e alla conoscenza di sé basato sullo studio dei complessi e degli archetipi inconsci. L'analisi libera l'energia vitale di una persona dal potere dei complessi, la dirige a superare i problemi psicologici e a sviluppare la personalità.

Come succede? L'analista discute con il paziente le sue esperienze nel linguaggio delle immagini, dei simboli e delle metafore. Vengono utilizzati metodi di immaginazione attiva, libera associazione e disegno, psicoterapia analitica della sabbia. Le riunioni si tengono 1-3 volte a settimana per 1-3 anni.

A proposito: K. Jung “Ricordi, sogni, riflessioni” (Air Land, 1994); La Cambridge Guide to Analytical Psychology (Dobrosvet, 2000).

  • Carl Gustav Jung: "So che i demoni esistono"
  • Perché Jung è di moda oggi
  • Terapia analitica (secondo Jung)
  • Errori degli psicologi: cosa dovrebbe avvisarti

psicodramma

Fondatore: Giacobbe Moreno, Romania (1889–1974)

Cos'è questo? Lo studio delle situazioni di vita e dei conflitti in azione, con l'ausilio di tecniche di recitazione. Lo scopo dello psicodramma è insegnare a una persona a risolvere i problemi personali mettendo in atto le proprie fantasie, conflitti e paure.

Come succede? In un ambiente terapeutico sicuro, le situazioni significative della vita di una persona vengono interpretate con l'aiuto di uno psicoterapeuta e di altri membri del gruppo. Il gioco di ruolo ti consente di provare emozioni, affrontare conflitti profondi, eseguire azioni impossibili nella vita reale. Storicamente, lo psicodramma è la prima forma di psicoterapia di gruppo. Durata – da una sessione a 2-3 anni di incontri settimanali. La durata ottimale di una riunione è di 2,5 ore.

A proposito: "Psicodramma: ispirazione e tecnica". ed. P. Holmes e M. Karp (Klass, 2000); P. Kellerman “Psicodramma in primo piano. Analisi dei meccanismi terapeutici” (Klass, 1998).

  • psicodramma
  • Come uscire da un trauma da shock. Esperienza di psicodramma
  • Perché perdiamo vecchi amici. Esperienza di psicodramma
  • Quattro modi per tornare a te stesso

Terapia della Gestalt

Fondatore: Fritz Perls, Germania (1893–1970)

Cos'è questo? Lo studio dell'uomo come sistema integrale, le sue manifestazioni corporee, emotive, sociali e spirituali. La terapia della Gestalt aiuta ad acquisire una visione olistica di se stessi (gestalt) e iniziare a vivere non nel mondo del passato e nelle fantasie, ma "qui e ora".

Come succede? Con il supporto del terapeuta, il cliente lavora con ciò che sta attraversando e provando ora. Eseguendo gli esercizi, vive i suoi conflitti interiori, analizza le emozioni e le sensazioni fisiche, impara ad essere consapevole del “linguaggio del corpo”, dell'intonazione della sua voce e persino dei movimenti delle sue mani e degli occhi… Di conseguenza, raggiunge la consapevolezza di il proprio “io”, impara ad essere responsabile dei propri sentimenti e delle proprie azioni. La tecnica combina elementi dell'approccio psicoanalitico (tradurre i sentimenti inconsci in coscienza) e dell'approccio umanistico (enfasi sull'“accordo con se stessi”). La durata della terapia è di almeno 6 mesi di incontri settimanali.

A proposito: F. Perls “The Practice of Gestalt Therapy”, “Ego, Hunger and Aggression” (IOI, 1993, Significato, 2005); S. Ginger “Gestalt: L'arte del contatto” (Per Se, 2002).

  • Terapia della Gestalt
  • Terapia gestaltica per manichini
  • Terapia della Gestalt: toccare la realtà
  • Connessione speciale: come si costruisce la relazione tra lo psicologo e il cliente

Analisi esistenziale

fondatori: Ludwig Binswanger, Svizzera (1881–1966), Viktor Frankl, Austria (1905–1997), Alfried Lenglet, Austria (nato nel 1951)

Cos'è questo? Direzione psicoterapeutica, che si basa sulle idee della filosofia dell'esistenzialismo. Il suo concetto iniziale è “esistenza”, o “reale”, bella vita. Una vita in cui una persona affronta le difficoltà, realizza i propri atteggiamenti, che vive liberamente e responsabilmente, in cui vede il significato.

Come succede? Il terapeuta esistenziale non usa semplicemente delle tecniche. Il suo lavoro è un dialogo aperto con il cliente. Lo stile di comunicazione, la profondità degli argomenti e delle questioni discusse lasciano alla persona la sensazione di essere capita, non solo professionalmente, ma anche umanamente. Durante la terapia, il cliente impara a porsi domande significative, a prestare attenzione a ciò che dà origine a un senso di accordo con la propria vita, per quanto difficile possa essere. La durata della terapia va da 3-6 consultazioni a diversi anni.

A proposito: A. Langle “Una vita piena di significato” (Genesi, 2003); V. Frankl “L'uomo in cerca di senso” (Progress, 1990); I. Yalom "Psicoterapia esistenziale" (Klass, 1999).

  • Irvin Yalom: “Il mio compito principale è dire agli altri cos'è la terapia e perché funziona”
  • Yalom sull'amore
  • “Mi piace vivere?”: 10 citazioni da una conferenza dello psicologo Alfried Lenglet
  • Di chi stiamo parlando quando diciamo “io”?

Programmazione Neuro-Linguistica (PNL)

fondatori: Richard Bandler USA (nato nel 1940), John Grinder USA (nato nel 1949)

Cos'è questo? La PNL è una tecnica di comunicazione volta a cambiare i modelli abituali di interazione, acquisire fiducia nella vita e ottimizzare la creatività.

Come succede? La tecnica della PNL non si occupa del contenuto, ma del processo. Nel corso della formazione di gruppo o individuale sulle strategie comportamentali, il cliente analizza la propria esperienza e modella passo dopo passo una comunicazione efficace. Classi – da diverse settimane a 2 anni.

A proposito: R. Bandler, D. Grinder “Dalle rane ai principi. Corso di formazione introduttivo alla PNL (Flinta, 2000).

  • John Grinder: "Parlare è sempre manipolare"
  • Perché tanto malinteso?
  • Uomini e donne possono ascoltarsi
  • Per favore parla!

Psicoterapia familiare

fondatori: Mara Selvini Palazzoli Italia (1916-1999), Murray Bowen USA (1913-1990), Virginia Satir USA (1916-1988), Carl Whitaker USA (1912-1995)

Cos'è questo? La moderna terapia familiare comprende diversi approcci; comune a tutti: lavorare non con una persona, ma con la famiglia nel suo insieme. Le azioni e le intenzioni delle persone in questa terapia non sono percepite come manifestazioni individuali, ma come conseguenza delle leggi e delle regole del sistema familiare.

Come succede? Vengono utilizzati vari metodi, tra cui un genogramma, un "diagramma" di una famiglia tratto dalle parole dei clienti, che riflette le nascite, le morti, i matrimoni e i divorzi dei suoi membri. Nel processo di compilazione, spesso si scopre la fonte dei problemi, costringendo i membri della famiglia a comportarsi in un certo modo. Di solito gli incontri del terapeuta familiare e dei clienti hanno luogo una volta alla settimana e durano diversi mesi.

A proposito: K. Whitaker “Riflessioni di mezzanotte di un terapista familiare” (Klass, 1998); M. Bowen “Teoria dei sistemi familiari” (Cogito-Center, 2005); A. Varga “Psicoterapia Familiare Sistemica” (Discorso, 2001).

  • Psicoterapia dei sistemi familiari: il disegno del destino
  • Terapia familiare sistemica: che cos'è?
  • Cosa può fare la terapia familiare sistemica?
  • “Non mi piace la mia vita familiare”

Terapia centrata sul cliente

Fondatore: Carl Rogers, Stati Uniti (1902–1987)

Cos'è questo? Il sistema di lavoro psicoterapeutico più diffuso al mondo (dopo la psicoanalisi). Si basa sulla convinzione che una persona, chiedendo aiuto, sia in grado di determinare da sé le cause e trovare un modo per risolvere i suoi problemi – è necessario solo il supporto di uno psicoterapeuta. Il nome del metodo sottolinea che è il cliente che apporta le modifiche guida.

Come succede? La terapia assume la forma di un dialogo che si instaura tra il cliente e il terapeuta. La cosa più importante in esso è un'atmosfera emotiva di fiducia, rispetto e comprensione non giudicante. Permette al cliente di sentirsi accettato per quello che è; può parlare di qualsiasi cosa senza paura del giudizio o della disapprovazione. Dato che la persona stessa determina se ha raggiunto gli obiettivi desiderati, la terapia può essere interrotta in qualsiasi momento o può essere presa la decisione di continuarla. I cambiamenti positivi si verificano già nelle prime sessioni, quelli più profondi sono possibili dopo 10-15 incontri.

A proposito: K. Rogers “Psicoterapia centrata sul cliente. Teoria, pratica moderna e applicazione” (Eksmo-press, 2002).

  • Psicoterapia centrata sul cliente: un'esperienza di crescita
  • Carl Rogers, l'uomo che può sentire
  • Come capire che abbiamo un pessimo psicologo?
  • Come affrontare i pensieri oscuri

Ipnosi di Erickson

Fondatore: Milton Erickson, Stati Uniti (1901-1980)

Cos'è questo? L'ipnosi ericksoniana utilizza la capacità di una persona di trance ipnotica involontaria, lo stato della psiche in cui è più aperta e pronta per cambiamenti positivi. Questa è un'ipnosi "morbida", non direttiva, in cui la persona rimane sveglia.

Come succede? Lo psicoterapeuta non ricorre alla suggestione diretta, ma usa metafore, parabole, fiabe – e l'inconscio stesso trova la sua strada verso la giusta soluzione. L'effetto può arrivare dopo la prima seduta, a volte ci vogliono diversi mesi di lavoro.

A proposito: M. Erickson, E. Rossi “L'uomo di febbraio” (Klass, 1995).

  • Ipnosi di Erickson
  • Ipnosi: un viaggio dentro se stessi
  • Dialogo delle subpersonalità
  • Ipnosi: la terza modalità del cervello

Analisi transazionale

Fondatore: Eric Berna, Canada (1910–1970)

Cos'è questo? Una direzione psicoterapeutica basata sulla teoria dei tre stati del nostro “io” – bambino, adulto e genitore, nonché sull'influenza di uno stato scelto inconsciamente da una persona sull'interazione con altre persone. L'obiettivo della terapia è che il cliente diventi consapevole dei principi del suo comportamento e lo prenda sotto il suo controllo adulto.

Come succede? Il terapeuta aiuta a determinare quale aspetto del nostro “io” è coinvolto in una particolare situazione, nonché a capire qual è lo scenario inconscio della nostra vita in generale. Come risultato di questo lavoro, gli stereotipi del comportamento cambiano. La terapia utilizza elementi di psicodramma, giochi di ruolo, modelli familiari. Questo tipo di terapia è efficace nel lavoro di gruppo; la sua durata dipende dal desiderio del cliente.

A proposito: E. Bern “Giochi che la gente fa…”, “Cosa ne dici dopo aver detto “ciao” (FAIR, 2001; Ripol classic, 2004).

  • Analisi transazionale
  • Analisi transazionale: come spiega il nostro comportamento?
  • Analisi transazionale: come può essere utile nella vita di tutti i giorni?
  • analisi transazionale. Come rispondere all'aggressività?

Terapia orientata al corpo

fondatori: Wilhelm Reich, Austria (1897–1957); Alexander Lowen, USA (nato nel 1910)

Cos'è questo? Il metodo si basa sull'uso di esercizi fisici speciali in combinazione con un'analisi psicologica delle sensazioni corporee e delle reazioni emotive di una persona. Si basa sulla posizione di W. Reich che tutte le esperienze traumatiche del passato rimangono nel nostro corpo sotto forma di "morsetti muscolari".

Come succede? I problemi dei pazienti sono considerati in connessione con le peculiarità del funzionamento del loro corpo. Il compito di una persona che esegue esercizi è comprendere il suo corpo, realizzare le manifestazioni corporee dei suoi bisogni, desideri, sentimenti. La cognizione e il lavoro del corpo cambiano gli atteggiamenti di vita, danno una sensazione di pienezza della vita. Le lezioni si svolgono individualmente e in gruppo.

A proposito: A. Lowen “Dinamica fisica della struttura caratteriale” (PANI, 1996); M. Sandomiersky "Psicosomatica e psicoterapia corporea" (Klass, 2005).

  • Terapia orientata al corpo
  • Accetta il tuo corpo
  • corpo in formato occidentale
  • Non mi importa più! Aiutarsi attraverso il lavoro sul corpo

Lascia un Commento