Stella Marina striata (Geastrum striatum)

Sistematici:
  • Divisione: Basidiomycota (Basidiomycetes)
  • Suddivisione: Agaricomycotina (Agaricomycetes)
  • Classe: Agaricomiceti (Agaricomiceti)
  • Sottoclasse: Phallomycetidae (Velkovye)
  • Ordine: Geastrales (Geastral)
  • Famiglia: Geastracee (Geastracee o Stelle)
  • Genere: Geastrum (Geastrum o Zvezdovik)
  • Tipo: Geastrum striatum (Stelle marine a strisce)

Strisce di stelle marine (Lat. Geastrum striato) appartiene alla famiglia Star. Ha preso il nome dalla forte somiglianza nell'aspetto con una grande stella. Ha una forma così particolare che è quasi impossibile confonderlo con altri tipi di funghi. Questa specie appartiene ai funghi – saprotrofi, che si insediano sul suolo desertico o su ceppi e tronchi d'albero decomposti. Si verifica in estate e in autunno in boschi misti, parchi e giardini. Preferisce stabilirsi sotto quercia e frassino. Tra i raccoglitori di funghi, questo fungo è considerato non commestibile.

Il corpo fruttifero della stella marina a strisce in tenera età si trova nel sottosuolo a forma di bulbo. Man mano che il fungo cresce, il guscio esterno del fungo si rompe, con l'aspetto di lobi appuntiti color crema sulla superficie. Il collo denso del fungo in un rivestimento bianco polveroso contiene una palla di frutta con spore. Nella palla c'è un foro a forma di stomi, progettato per rilasciare spore. Le spore sferiche hanno un ricco colore marrone. Grazie alla loro struttura coriacea, le spore possono essere conservate nel luogo di crescita per un periodo piuttosto lungo. Il fungo ha una testa granulare e una punta conica striata. Il fungo in questa specie si trova sulla superficie della terra e non tradizionalmente sotto di essa. Il corpo del fungo non ha un gusto e un odore pronunciati.

La stella marina striata è uno dei dieci funghi più insoliti al mondo.

È ben noto ai raccoglitori di funghi professionisti, ma raramente li colpisce a causa della sua bassa prevalenza. Il fungo non ha valore nutritivo, in quanto non commestibile, ma è di grande interesse per gli scienziati mondiali coinvolti nello studio della moderna diversità dei funghi selvatici.

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