Stereoma viola (Chondrostereum purpureum)
- Divisione: Basidiomycota (Basidiomycetes)
- Suddivisione: Agaricomycotina (Agaricomycetes)
- Classe: Agaricomiceti (Agaricomiceti)
- Sottoclasse: Agaricomycetidae (Agaricomycetes)
- Ordine: Agaricales (agarico o lamellare)
- Famiglia: Cyphellaceae (Cyphellaceae)
- Genere: Chondrostereum (Chondrostereum)
- Tipo: Chondrostereum purpureum (Stereum viola)
Descrizione:
Il corpo del frutto è piccolo, lungo 2-3 cm e largo circa 1 cm, dapprima prostrato, supinato, a forma di piccole macchie, poi a ventaglio, adnato di lato, sottile, con margine ondulato leggermente ribassato, peloso sopra, chiaro, grigio-beige, brunastro o grigio-brunastro pallido, con deboli zone concentriche più scure, con bordo crescente bianco lilla. Dopo il gelo, in inverno e in primavera sfuma in un colore bruno-grigiastro con un bordo chiaro e quasi non differisce dagli altri stereo.
L'imenoforo è liscio, a volte irregolarmente rugoso, lilla-marrone, castagna-viola o bruno-viola con un leggero bordo biancastro-viola.
La polpa è sottile, a buccia morbida, con odore speziato, di colore a due strati: bruno-grigiastro sopra, grigio scuro, sotto – chiara, cremosa.
Diffusione:
Stereoum purple cresce da metà estate (solitamente da settembre) a dicembre su legno morto, ceppi, legno da costruzione o parassiti alla base dei tronchi di alberi decidui vivi (betulla, pioppo tremulo, olmo, frassino, acero a frassino, ciliegio) , numerosi gruppi piastrellati, spesso. Provoca la putrefazione bianca e la malattia della lucentezza lattiginosa negli alberi da frutto con nocciolo (in piena estate appare un rivestimento argenteo sulle foglie, i rami si seccano dopo 2 anni).
Valutazione:
Fungo non commestibile.