Bolet semi-bronzo (lat. Boletus subaereus)
- Divisione: Basidiomycota (Basidiomycetes)
- Suddivisione: Agaricomycotina (Agaricomycetes)
- Classe: Agaricomiceti (Agaricomiceti)
- Sottoclasse: Agaricomycetidae (Agaricomycetes)
- Ordine: Boletales (Boletales)
- Famiglia: Boletaceae (Boletaceae)
- Genere: Boletus
- Tipo: Boletus subaereus (Boletus semibronzo)
Il fungo ha un berretto grigio-marrone, a volte possono esserci delle macchie gialle su di esso. La forma del cappello è convessa, se il fungo è vecchio, allora è piatto-convesso, a volte può essere prostrato.
Dall'alto, il cappello può essere rugoso o liscio, con tempo asciutto possono apparire crepe su di esso, lungo i bordi la superficie è solitamente sottile, a volte è squamosa e fibrosa.
Nel boleta semi-bronzo è caratteristica una massiccia gamba a forma di botte o clava, che si allunga con l'età e assume la forma di un cilindro, ristretto o espanso nel mezzo, la base, di regola, rimane ispessita.
Il colore del gambo è rossastro, biancastro o marrone, a volte può essere della stessa tonalità del cappello, ma più chiaro. Sulla gamba c'è una rete di vene chiare o addirittura bianche.
La parte tubolare presenta un profondo incavo in prossimità del gambo, il colore è verde oliva, chiaro, si separa facilmente dalla polpa del cappello. I tubuli sono lunghi fino a 4 cm, i pori sono rotondi, piccoli.
Bolet semi-bronzo con l'età ingiallisce leggermente e cambia colore a rottura, la sua polpa è succosa, carnosa, forte. Il sapore è debole, morbido. Nella sua forma grezza, l'odore del fungo praticamente non si fa sentire, ma si manifesta durante la cottura e ancor più chiaramente quando viene essiccato.
Buon fungo commestibile. È apprezzato dai buongustai per le sue qualità.