Programmazione per bambini: quando iniziare, cosa imparare

I bambini di oggi iniziano a usare i computer presto. Guardano cartoni animati, cercano informazioni, chattano con gli amici. Fanno anche i compiti e i compiti. Pertanto, devono essere insegnati a comunicare con l'elettronica. Ma perché esattamente e quando iniziare a farlo?

Durante le lezioni di informatica, i millennial hanno imparato principalmente a digitare il testo, padroneggiavano Microsoft Windows (basic nella migliore delle ipotesi) e giocavano a Super Mario. Oggi i computer per bambini sono naturali come i frigoriferi. Come aiutare tuo figlio a sentirsi a proprio agio nel mondo digitale e ottenere il massimo dai suoi continui aggiornamenti? Scopriamolo.

3-5 anni

L'età giusta per presentare un bambino al computer. All'età di tre anni, i bambini sviluppano il controllo muscolare sulle capacità motorie delle mani. In altre parole, possono già notare la connessione tra i controlli di tastiera e mouse e le modifiche sullo schermo. A questa età, possono persino padroneggiare programmi semplici.

5-7 anni

I bambini in età prescolare più grandi sono in grado di ricevere informazioni solo dalla propria esperienza, le informazioni di altre persone non sono così significative per loro e spesso non sono considerate una fonte di verità. Inoltre, i bambini non riescono ancora a percepire i singoli dettagli, quindi scrivono e leggono molto lentamente (ad esempio, la pagina di un libro è per loro un oggetto indivisibile). È difficile per loro costruire giudizi e conclusioni.

Se chiedi a un bambino da cosa cucire una camicia: carta, tessuto, corteccia di betulla, polistirolo o gomma, sceglierà il tessuto, ma difficilmente sarà in grado di spiegare perché ha risposto in quel modo. A 5-7 anni, a un bambino non possono nemmeno essere insegnate le basi dell'algoritmo (ad esempio, scrivi un algoritmo per calcolare l'espressione y u2d 6a – (x + XNUMX) o descrivi un algoritmo per fare i compiti in matematica). Pertanto, è meglio iniziare ad imparare la programmazione dall'età di otto anni e non prima.

Iscrivi tuo figlio a un corso di sviluppo linguistico precoce o di aritmetica mentale. Un'ottima soluzione sarebbe puntare sulle soft skill e sviluppare una direzione creativa: sezioni sportive, arte o scuola di musica.

8-9 anni

A questa età, il grado di egocentrismo diminuisce, il bambino è già pronto a credere ai giudizi dell'insegnante e quindi a comprendere le informazioni. Scompare anche il sincretismo (il desiderio del bambino di prendere la connessione delle impressioni per la connessione delle cose, ad esempio la luna non cade perché giace nel cielo) ed è già possibile capire come funzionano i meccanismi più semplici.

Gli psicologi distinguono le zone di sviluppo prossimale e reale, abilità che si formano nelle attività congiunte con altre persone. Ciò che il bambino può fare in modo indipendente (ad esempio, indossare abiti semplici) è già nella zona dello sviluppo effettivo. Se ancora non sa come allacciarsi i lacci delle scarpe senza i suggerimenti di un adulto nelle vicinanze, allora questa abilità è ancora nella zona dello sviluppo prossimale. In classe, l'insegnante crea una zona di sviluppo prossimale.

Così il bambino sviluppa il pensiero visivo-figurativo ed euristico (quando è possibile fare scoperte), impara a risolvere problemi di logica in forma grafica ea blocchi. Per padroneggiare con successo la programmazione a questa età, è necessaria una conoscenza di base della matematica scolastica: addizione, sottrazione, moltiplicazione e divisione per numeri a una e due cifre entro 10.

Devi anche essere in grado di risolvere problemi combinatori. Ad esempio: il gatto Murka ha dato alla luce 8 gattini (6 morbidi e 5 rossi). Quanti gattini sono nati morbidi e rossi allo stesso tempo? Inoltre, i bambini hanno bisogno dell'abilità di risolvere problemi logici, come labirinti grafici, rebus, compilare semplici algoritmi e trovare il percorso più breve.

10-11 anni

Nei gradi 4-5, oltre a eseguire algoritmi elementari (ad esempio, segna il seguente algoritmo sulla mappa n. 1: lascia Ozersk, vai a Okeansk), il bambino impara le regole di sintassi del linguaggio di programmazione e inizia anche a lavorare con algoritmi di ramificazione, cicli annidati, variabili e procedure.

Per fare ciò, è necessario sviluppare il pensiero logico astratto: lavorare con vari artisti, inserire in modo indipendente il codice del programma e costruire relazioni di causa ed effetto quando si risolvono problemi matematici e logici. Quindi, come esecutore, possiamo usare un personaggio del computer che può eseguire varie azioni nel mondo virtuale: saltare, correre, girare e così via.

Nei compiti educativi, è richiesto, ad esempio, che sposti una scatola. Per fare ciò, il bambino deve inserire i comandi necessari nel programma in un certo ordine. Questo sviluppa un pensiero logico astratto, il bambino vede chiaramente come si muove il suo personaggio e capisce quando commette un errore quando scrive i comandi nel programma.

I bambini stessi sono attratti dalla tecnologia e da tutto ciò che è nuovo, quindi è importante che i genitori indirizzino questo interesse in una direzione utile. La programmazione sembra essere solo un'area complessa e inaccessibile, soggetta solo a pochi. Se osservi attentamente gli interessi del bambino e sviluppi correttamente le sue abilità, può diventare "quel genio del computer".

Informazioni sullo sviluppatore

Sergei Shedov — fondatore e direttore della Moscow School of Programmers.

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