Burro di larice (Suillus grevillei)
- Divisione: Basidiomycota (Basidiomycetes)
- Suddivisione: Agaricomycotina (Agaricomycetes)
- Classe: Agaricomiceti (Agaricomiceti)
- Sottoclasse: Agaricomycetidae (Agaricomycetes)
- Ordine: Boletales (Boletales)
- Famiglia: Suillaceae
- Genere: Suillus (oliatore)
- Tipo: Suillus grevillei (Burro di larice)
Suillus elegans
Burro di larice (Lat. Suillus Grevillei) è un fungo del genere Oiler (lat. Suillus). Cresce con il larice e ha un cappello di varie sfumature di giallo o arancione.
Luoghi di raccolta:
Il burro di larice cresce sotto il larice, nelle pinete con una mescolanza di larice, nei boschi di latifoglie, soprattutto nelle giovani piantagioni. Si verifica raramente e scarsamente, singolarmente e in gruppi. Recentemente, il periodo di crescita del burro di larice si è notevolmente ampliato. La prima scoperta conosciuta è l'11 giugno e fino alla fine di ottobre si trovano anche farfalle di larice.
Descrizione:
Il cappello ha un diametro da 3 a 12 cm, piuttosto carnoso, elastico, dapprima semisferico o conico, diviene convesso con l'età ed infine quasi prostrato, con lembi piegati, poi raddrizzati e perfino ricurvi. La buccia è liscia, leggermente appiccicosa, lucida e facilmente separabile dal cappello. Dal giallo limone pallido al giallo brillante, dall'arancio al marrone arancio, al marrone grigiastro.
I pori sottostanti sono piccoli, con spigoli vivi, secernono minuscole goccioline di succo lattiginoso, che, una volta essiccato, forma un rivestimento brunastro. I tubuli sono corti, attaccati allo stelo o discendenti lungo di esso.
La polpa è densa, giallastra, non vira colore alla rottura, dal sapore gradevole e dal delicato profumo fruttato. La polvere di spore è color oliva.
Gamba lunga 4-8 cm, spessa fino a 2 cm, cilindrica o leggermente ricurva, molto dura e compatta. Nella parte superiore ha un aspetto a grana fine, e il colore è giallo o bruno-rossastro. Sul taglio, la gamba è giallo limone.
Differenze:
In una burriera di larice l'anello membranoso sul gambo è giallastro, mentre in una vera burriera è biancastro.