Contenuti
- Scintigrafia renale: che cos'è?
- Scintigrafia renale – indicazioni per l'esame
- Scintigrafia renale: come si esegue l'esame?
- Scintigrafia renale: come prepararsi al test?
- Scintigrafia renale: quali informazioni devo riportare prima del test?
- Scintigrafia renale: complicazioni dopo l'esame
- Scintigrafia renale: interpretazione dei risultati
La scintigrafia renale è un esame che permette di valutare se questo organo funziona correttamente o se ha avuto alterazioni patologiche che causano sintomi specifici. Se i tuoi reni non funzionano correttamente, è possibile che un agente patogeno si stia verificando nei tuoi reni. Grazie alla scintigrafia, i reni sono visibilmente più visibili. Pertanto, è possibile valutarne la struttura e il funzionamento. Cos'è la scintigrafia renale?
Scintigrafia renale: che cos'è?
Scintigrafia renale viene utilizzato per valutare il corretto funzionamento di questi organi. L'esecuzione del test consente di fare una diagnosi e di sottoporsi a un trattamento appropriato. Mentre scintigrafia renale Gli isotopi radioattivi vengono introdotti nel corpo, che sono completamente sicuri, perché vengono gradualmente escreti immodificati nelle urine. Scintigrafia renale è un esame in cui il medico valuta il livello di afflusso di sangue ai reni, nonché i difetti renali congeniti o acquisiti. A volte si scopre che i tuoi reni sono della dimensione o della forma sbagliata o nel posto sbagliato. Durante l'esame, il radiologo valuta il funzionamento di entrambi i reni, prestando particolare attenzione al processo di escrezione e al deflusso di urina dalla vescica e dagli ureteri. Scintigrafia renale può anche rilevare l'infiammazione nei reni.
Scintigrafia renale – indicazioni per l'esame
Scintigrafia renale sono sottoposti a pazienti di diverse età. Scintigrafia renale può anche essere eseguito ripetutamente in quanto è un test sicuro e non invasivo. Tipiche indicazioni per questo tipo di esame sono le malattie croniche legate al sistema urinario, ad es. infiammazioni ripetute della vescica, degli ureteri, infiammazioni acute, nefropatie o uropatie. Scintigrafia renale è anche un utile test diagnostico in caso di sospetto rigurgito di urina negli ureteri. Ricerca può essere eseguito anche da pazienti affetti da difetti delle vie urinarie e renali, nonché da persone affette da ipertensione arteriosa. Accade spesso che la causa diretta dell'ipertensione arteriosa sia una malattia dei vasi renali o del parenchima renale. Scintigrafia renale è indicato anche quando il paziente è alle prese con la tubercolosi renale.
Scintigrafia renale: come si esegue l'esame?
Scintigrafia renale viene eseguito in posizione sdraiata. Ci vogliono circa 30 minuti, ma se uno specialista che lo esegue incontra qualcosa di inquietante, la scintigrafia renale può estendersi fino a 3 ore. Ricerca si inizia con la somministrazione endovenosa dell'isotopo (99m – Tc – DTPA) insieme alla sostanza chimica. Il radioisotopo introdotto nell'organismo consente la valutazione della funzionalità renale grazie all'utilizzo di una gamma camera specializzata. A volte uno specialista esegue una radiografia contemporaneamente: ciò gli consente di ottenere informazioni aggiuntive che possono essere utili per una valutazione completa del funzionamento e della struttura dei reni.
Scintigrafia renale: come prepararsi al test?
Immediatamente prima dell'esecuzione scintigrafia renale garantire una corretta idratazione. Ciò significa che circa 30 litri di acqua dovrebbero essere consumati circa 1 minuto prima del test. Il cibo non influisce sul risultato del test, quindi prima di eseguire la scintigrafia renale è possibile consumare un pasto normale. Affinché l'esame si svolga correttamente, è necessario rimuovere gli oggetti contenenti metallo, ad es. orecchini, collane, cinture con fibbia metallica. È inoltre severamente vietato avere con sé un telefono cellulare. Per quanto riguarda i bambini che sono sottoposti scintigrafia renale, è spesso necessario somministrare un appropriato agente sedativo o ipnotico. Questo perché affinché il test venga eseguito correttamente, il paziente deve rimanere fermo a lungo.
Scintigrafia renale: quali informazioni devo riportare prima del test?
Scintigrafia renale Sebbene non sia un test invasivo e i radioisotopi introdotti nel corpo vengano gradualmente escreti dai reni insieme alle urine, tuttavia questo test non è raccomandato per le donne in gravidanza. Scintigrafia renale inoltre non dovrebbe essere esercitato dalle donne che allattano. È importante sottolineare che non è consigliabile essere in compagnia di donne in gravidanza a una persona che è morta nelle ultime 24 ore scintigrafia renale. anche scintigrafia renale dovrebbe essere eseguito entro il 10° giorno del ciclo mensile.
Scintigrafia renale: complicazioni dopo l'esame
Come è stato detto più volte, scintigrafia renale scherzo esame sicuro. I radioisotopi utilizzati durante il test non provocano infiammazioni o reazioni allergiche.
Scintigrafia renale: interpretazione dei risultati
Punti scintigrafia renale viene valutato dal medico curante. Tiene conto non solo dei test diagnostici eseguiti, ma anche di altri test, ad esempio esami del sangue, e osserva i sintomi clinici della malattia. Scintigrafia renale piuttosto, è un test ausiliario e il suo risultato non è l'unica base per una diagnosi. In tempo scintigrafia renale Viene anche valutata la GFR, cioè la clearance della creatinina.
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