L'impianto: una tappa fondamentale della gravidanza

Ovulazione e fecondazione: le tappe fondamentali prima dell'impianto

Tutto inizia intorno 14° giorno del ciclo femminile, vale a dire l'ovulazione. È in questa fase che si forma un uovo, che verrà presto catturato dalla tuba di Falloppio dove avverrà la fecondazione. Per fare questo, uno dei 200 milioni di spermatozoi del papà raggiunge l'ovulo e riesce ad attraversarne il muro. È da questo momento che si formerà l'uovo, che misura solo pochi decimi di millimetro. Aiutato dai movimenti della proboscide e dalle sue ciglia vibranti, inizia poi la sua migrazione verso l'utero. Fa, in un certo senso, il percorso inverso degli spermatozoi quando sono venuti a fecondare l'ovulo. Questo viaggio dura tre o quattro giorni. Eccoci 6 giorni dopo il fecondazione. L'uovo arriva finalmente nella cavità uterina.

Cos'è l'impianto in una donna?

Siamo tra il 6° e il 10° giorno dopo la fecondazione (circa 22 giorni dopo l'ultimo periodo). Una volta nell'utero, l'uovo non si impianta immediatamente. Galleggerà per alcuni giorni nella cavità uterina.

L'impianto, o impianto embrionale, potrà iniziare: concretamente, l'uovo si impianta nell'utero. Nel 99,99% dei casi l'impianto avviene in cavità uterina, e più precisamente in rivestimento uterino. L'uovo (chiamato anche blastocisti) si attacca all'endometrio e il suo involucro si dividerà in due tessuti. Il primo scaverà una cavità nell'endometrio dove l'uovo può annidarsi. Il secondo fornisce le cellule necessarie per lo sviluppo di questa cavità. Si seppellisce completamente nel rivestimento uterino.

Poi, a poco a poco, le placenta messo a posto, svolgendo un ruolo essenziale durante l'impianto. Infatti, la futura madre secerne anticorpi materni durante l'impianto dell'uovo, credendo che sia un corpo estraneo. Per proteggere il futuro embrione, la placenta neutralizza gli anticorpi sintetizzati. Ciò impedisce al corpo della madre di rifiutare questo “trapianto naturale”. Ovvero: l'impianto avviene allo stesso modo per le gravidanze multiple e nel caso della fecondazione in vitro (FIV).

Sanguinamento, dolore: ci sono segni e sintomi durante l'impianto?

Come si fa a sapere se l'impianto ha successo? Non facile ! Non c'è nessun "sintomi" veramente significativi al momento dell'impianto. Alcune donne sperimentano un leggero sanguinamento, come lo spotting, mentre altre affermano di aver sentito qualcosa. Altre ancora, si sono persuase di non essere incinte e non hanno sentito nulla di particolare mentre l'impianto è avvenuto davvero! Come cosa, è meglio non fare troppo affidamento su di esso, per evitare spiacevoli sorprese e false gioie.

D'altra parte, i primi segni di gravidanza compaiono non appena l'ormone HCG viene secreto dalle cellule della placenta. È questo famoso ormone responsabile della nausea...

Impianto: quando l'ovulo non si impianta nel posto giusto

A volte l'impianto non procede normalmente e l'uovo si attacca all'esterno dell'utero. Se è impiantato nel tubo, allora si parla di gravidanza ectopica(o GEU in gergo). Può comparire sanguinamento, accompagnato da dolore. In questo caso, si consiglia di consultare un medico molto rapidamente. L'uovo può anche impiantarsi nell'ovaio o in un'altra parte della piccola pelvi. Parliamo poi di gravidanza addominale. La prima ecografia permette di sapere dove si trova l'embrione e di agire di conseguenza. Mais stia tranquillo, nel 99% dei casi, l'embrione si sviluppa in modo del tutto normale.

L'impianto dell'embrione, e dopo?

L'embrione, che misura solo pochi micron, ora si svilupperà molto rapidamente. A tre settimane di gravidanza, il suo cuore è già a posto anche se è cresciuto solo di 2 millimetri! Settimana dopo settimana, il futuro bambino continua a crescere grazie all'assunzione di cibo dalla placenta.

Scopri, per immagini, lo sviluppo del feto, mese dopo mese. Una favolosa avventura...

Nel video: l'uovo trasparente è raro, ma esiste.

Lascia un Commento