Malattia di Graves negli adulti
L'aumento dell'attività della tiroide o la malattia di Basedow negli adulti è una grave malattia autoimmune che porta a una varietà di sintomi e cambiamenti a livello dei processi metabolici. Come identificare e trattare questa patologia?

La tiroide è un organo relativamente piccolo del sistema endocrino situato sotto la pelle nella parte anteriore del collo. Il suo compito principale è il rilascio degli ormoni tiroidei che regolano il metabolismo di base (il rilascio di energia per l'attività vitale di cellule e tessuti). Se, per vari motivi, la ghiandola inizia a lavorare più attivamente del solito, questo può portare alla malattia di Graves negli adulti.

Questo nome è rimasto tradizionalmente dai tempi della medicina sovietica ed è ora considerato obsoleto. Nella letteratura internazionale e nelle linee guida cliniche viene utilizzato il nome di ipertiroidismo o malattia di Graves. Altri nomi utilizzati in vari paesi includono questi sinonimi:

  • gozzo esoftalmico;
  • Ipertiroidismo di Graves;
  • malattia di Parry;
  • gozzo diffuso tossico.

Inoltre, esiste anche una divisione interna della malattia di Graves, a seconda della predominanza di alcuni sintomi:

  • dermopatia (quando la pelle è particolarmente colpita);
  • osteopatia (problemi scheletrici);
  • oftalmopatia (principalmente sintomi oculari).

Cos'è la malattia di Basedow

La malattia di Graves o tiroidite di Graves è una malattia che colpisce la tiroide, la pelle e gli occhi.

La tiroide è un organo che fa parte del sistema endocrino, una rete di ghiandole e tessuti endocrini che secernono ormoni che regolano i processi chimici (metabolismo).

Gli ormoni influenzano le funzioni vitali del corpo e regolano anche la frequenza cardiaca, la temperatura corporea e la pressione sanguigna. Gli ormoni vengono rilasciati direttamente nel flusso sanguigno, da dove viaggiano in varie aree del corpo.

La malattia di Graves è caratterizzata da un anormale ingrossamento della tiroide (chiamato gozzo) e da un aumento della secrezione di ormone tiroideo (ipertiroidismo). Gli ormoni tiroidei sono coinvolti in molti diversi sistemi corporei e, di conseguenza, i sintomi e i segni specifici della malattia di Graves possono variare ampiamente tra persone di sesso ed età diversi. I sintomi comuni includono perdita di peso involontaria, intolleranza al calore anormale con sudorazione profusa, debolezza muscolare, affaticamento e protrusione del bulbo oculare. La malattia di Graves è intrinsecamente una malattia autoimmune.

Foto prima e dopo il morbo di Graves

Cause della malattia di Basedow negli adulti

La malattia di Graves è considerata una malattia autoimmune, ma altri fattori, inclusi fattori genetici, ambientali o ambientali, possono contribuire al suo sviluppo. I disturbi autoimmuni si verificano quando il sistema immunitario del corpo attacca erroneamente i tessuti sani.

Il sistema immunitario normalmente produce proteine ​​specializzate chiamate anticorpi. Questi anticorpi reagiscono ai materiali estranei (ad es. batteri, virus, tossine) nel corpo, provocandone la distruzione. Gli anticorpi possono uccidere direttamente i microrganismi o rivestirli in modo che vengano scomposti più facilmente dai globuli bianchi. Anticorpi specifici vengono creati in risposta a determinati materiali o sostanze che stimolano la produzione di anticorpi. Si chiamano antigeni.

Nella malattia di Graves, il sistema immunitario produce un anticorpo anomalo chiamato immunoglobulina stimolante la tiroide. Questo anticorpo imita la funzione del normale ormone stimolante la tiroide (che è secreto dalla ghiandola pituitaria). Questa imitazione dell'ormone si attacca alla superficie delle cellule tiroidee e fa sì che le cellule producano ormoni tiroidei, determinandone un eccesso nel sangue. C'è iperattività della ghiandola tiroidea, il suo lavoro potenziato ed eccessivo. Nell'oftalmopatia di Graves, questi anticorpi possono anche influenzare le cellule che circondano il bulbo oculare.

Le persone affette possono avere specifici geni difettosi o una predisposizione genetica alla malattia di Graves. Una persona che è geneticamente predisposta a una malattia porta il gene (o i geni) di quella malattia, ma la patologia potrebbe non manifestarsi se il gene non viene attivato o "attivato" in determinate circostanze, ad esempio a causa di fattori ambientali in rapido cambiamento (cosiddetta eredità multifattoriale).

Sono stati identificati vari geni associati alla malattia di Graves, inclusi quelli che:

  • indebolire o modificare la risposta del sistema immunitario (immunomodulatori),
  • che sono direttamente correlati alla funzione tiroidea, come i geni della tireoglobulina (Tg) o del recettore dell'ormone stimolante la tiroide (TSHR).

Gene Tg produce tireoglobulina, una proteina che si trova solo nel tessuto tiroideo e svolge un ruolo nella produzione dei suoi ormoni.

Gene TSHR produce una proteina che è un recettore e si lega all'ormone stimolante la tiroide. La base esatta dell'interazione dei fattori genetici e ambientali che causano la malattia di Graves non è del tutto chiara.

Ulteriori fattori genetici, noti come geni modificatori, possono svolgere un ruolo nello sviluppo o nell'espressione della malattia. I fattori ambientali che possono innescare lo sviluppo dell'ipertiroidismo includono stress emotivo o fisico estremo, infezioni o gravidanza. Le persone che fumano corrono un rischio maggiore di sviluppare la malattia di Graves e l'oftalmopatia. Gli individui che hanno altre patologie causate da un malfunzionamento del sistema immunitario, come il diabete di tipo 1 o l'artrite reumatoide, sono a maggior rischio di sviluppare la malattia di Graves.

Chi ha maggiori probabilità di contrarre la malattia di Graves?

La malattia di Graves colpisce le donne più spesso degli uomini, con un rapporto di 10:1. La malattia si sviluppa solitamente nella mezza età con un'incidenza massima tra i 40 ei 60 anni, ma può colpire anche bambini, adolescenti e anziani. La malattia di Graves si verifica in quasi ogni parte del mondo. Si stima che ne soffra il 2-3% della popolazione. A proposito, la malattia di Graves è la causa più comune di ipertiroidismo.

Sono importanti anche altri problemi di salute e la storia familiare. Le persone con malattia di Graves hanno spesso una storia di altri membri della famiglia con problemi alla tiroide o malattie autoimmuni. Alcuni parenti potrebbero aver avuto ipertiroidismo o tiroide ipoattiva, altri potrebbero avere altre malattie autoimmuni, incluso l'ingrigimento prematuro dei capelli (a partire dai 20 anni). Per analogia, un paziente può avere problemi immunitari associati in famiglia, tra cui diabete giovanile, anemia perniciosa (dovuta alla carenza di vitamina B12) o macchie bianche indolori sulla pelle (vitiligine).

È importante escludere altre cause di ipertiroidismo. Includono il gozzo tossico nodulare o multinodulare, caratterizzato da uno o più noduli o protuberanze nella ghiandola tiroidea che crescono gradualmente e aumentano la loro attività in modo che la produzione totale di ormone tiroideo nel sangue superi la norma.

Inoltre, le persone possono sviluppare temporaneamente sintomi di ipertiroidismo se hanno una condizione chiamata tiroidite. Questa condizione è causata da un problema con il sistema immunitario o da un'infezione virale che causa la fuoriuscita dell'ormone tiroideo immagazzinato dalla ghiandola. I tipi di tiroidite includono tiroidite subacuta, silente, infettiva, indotta da radioterapia e postpartum.

Raramente, alcune forme di cancro alla tiroide e alcuni tumori, come gli adenomi ipofisari che producono TSH, possono causare sintomi simili a quelli osservati nella malattia di Graves. Raramente, i sintomi dell'ipertiroidismo possono anche essere causati dall'assunzione di una quantità eccessiva di ormone tiroideo sotto forma di pillola.

I sintomi della malattia di Basedow negli adulti

I sintomi associati alla malattia di Basedow di solito compaiono gradualmente, a volte anche impercettibilmente per la persona stessa (potrebbero essere i primi a notare i parenti). Richiedono settimane o mesi per svilupparsi. I sintomi possono includere cambiamenti comportamentali come nervosismo estremo, irritabilità, ansia, irrequietezza e difficoltà a dormire (insonnia). Altri sintomi includono perdita di peso non intenzionale (senza seguire diete rigide e cambiamenti nutrizionali), debolezza muscolare, intolleranza al calore anormale, aumento della sudorazione, battito cardiaco accelerato e irregolare (tachicardia) e affaticamento.

La malattia di Graves è spesso associata a patologie che colpiscono gli occhi, spesso denominate oftalmopatia. Una forma lieve di oftalmopatia è presente nella maggior parte delle persone che hanno ipertiroidismo ad un certo punto della malattia, meno del 10% dei pazienti ha un coinvolgimento oculare significativo che richiede un trattamento attivo. I sintomi oculari possono svilupparsi prima, contemporaneamente o dopo lo sviluppo dell'ipertiroidismo. Raramente, le persone con sintomi oculari non sviluppano mai ipertiroidismo. In alcuni casi, il danno oculare può comparire o peggiorare dopo il trattamento dell'ipertiroidismo.

I reclami in oftalmopatia sono molto variabili. Per alcune persone possono rimanere invariate per molti anni, mentre per altre la condizione può migliorare o peggiorare in un paio di mesi. I cambiamenti possono anche seguire lo schema: un forte deterioramento (esacerbazione) e quindi un miglioramento significativo (remissione). Nella maggior parte delle persone, la malattia è lieve e non progredisce.

Manifestazioni comuni dei sintomi oculari sono il gonfiore dei tessuti che circondano il bulbo oculare, che può farlo fuoriuscire dall'orbita, una condizione chiamata proptosi (occhi sporgenti). I pazienti possono anche notare una grave secchezza degli occhi, gonfiore delle palpebre e la loro chiusura incompleta, eversione delle palpebre, infiammazione, arrossamento, dolore e irritazione degli occhi. Alcune persone descrivono la sensazione di sabbia nei loro occhi. Meno comunemente, possono verificarsi visione offuscata o doppia, sensibilità alla luce o visione offuscata.

Molto raramente, le persone con malattia di Graves sviluppano una lesione cutanea nota come dermopatia pretibiale o mixedema. Questa condizione è caratterizzata dall'aspetto di una pelle ispessita e rossastra sulla parte anteriore delle gambe. Di solito è limitato agli stinchi, ma a volte può verificarsi anche sui piedi. Raramente si verificano gonfiore gelatinoso dei tessuti delle mani e gonfiore delle dita delle mani e dei piedi (acropachia).

Ulteriori sintomi associati alla malattia di Graves includono:

  • cardiopalmus;
  • leggero tremore (tremore) delle mani e/o delle dita;
  • la perdita di capelli;
  • unghie fragili;
  • aumento dei riflessi (iperreflessia);
  • aumento dell'appetito e aumento dei movimenti intestinali.

Le donne con malattia di Graves possono sperimentare cambiamenti nel loro ciclo mestruale. Gli uomini possono sperimentare la disfunzione erettile (impotenza).

In alcuni casi, la malattia di Graves può progredire, causando insufficienza cardiaca congestizia o assottigliamento e debolezza anormali delle ossa (osteoporosi), rendendole fragili e causando fratture dovute a traumi minori o movimenti goffi.

Trattamento della malattia di Basedow negli adulti

La diagnosi e il trattamento della malattia di Basedow si riflette nei protocolli internazionali e nelle linee guida cliniche nazionali. Il piano di esame è redatto in stretta conformità con la diagnosi proposta e viene eseguito per fasi.

Diagnostica Ultrasuoni

La diagnosi della malattia di Graves viene effettuata sulla base di una storia dettagliata del paziente e della sua famiglia (scoprire se i parenti stretti hanno problemi di natura simile), un'accurata valutazione clinica, l'identificazione dei segni caratteristici, ecc. Dopo i sintomi clinici vengono identificati, vengono prescritti esami di laboratorio ed esami strumentali.

Vengono mostrati test generali (sangue, urina, biochimica) e test specialistici come esami del sangue che misurano i livelli di ormone tiroideo (T3 e T4) e di ormone stimolante la tiroide (livelli di TSH). Per confermare la diagnosi, possono essere eseguiti esami del sangue per rilevare la presenza di anticorpi specifici contro la tireogloulina e la tioperossidasi che causano il morbo di Graves, ma questo di solito non è necessario.

Trattamenti moderni

Il trattamento per la malattia di Graves di solito prevede uno dei tre metodi:

  • farmaci antitiroidei (sopprimono il lavoro della tiroide sulla sintesi degli ormoni);
  • l'uso di iodio radioattivo;
  • intervento chirurgico.

La forma specifica di trattamento raccomandata può dipendere dall'età del paziente e dall'entità della malattia.

Linee guida cliniche

Tutte le fasi del trattamento vengono eseguite secondo le raccomandazioni dei protocolli clinici

Il trattamento meno invasivo per la malattia di Graves è l'uso di farmaci che riducono il rilascio dell'ormone tiroideo (farmaci antitiroide). Sono particolarmente preferiti per il trattamento delle donne in gravidanza, di quelle con ipertiroidismo lieve o di pazienti che richiedono un trattamento tempestivo per l'ipertiroidismo. I farmaci specifici sono selezionati dal medico, in base all'età del paziente, alle sue condizioni e a fattori aggiuntivi.

I trattamenti definitivi per la malattia di Graves sono quelli che distruggono la ghiandola tiroidea, con conseguente ipotiroidismo. La terapia con iodio radioattivo è il trattamento più comune per la malattia di Graves in molti paesi. Lo iodio è un elemento chimico utilizzato dalla tiroide per creare (sintetizzare) gli ormoni tiroidei. Quasi tutto lo iodio nel corpo umano viene assorbito dai tessuti della ghiandola tiroidea. I pazienti ingeriscono una soluzione contenente iodio radioattivo, che viaggerà attraverso il flusso sanguigno e si accumulerà nella ghiandola tiroidea, dove danneggerà e distruggerà il tessuto tiroideo. Ciò ridurrà la ghiandola tiroidea e ridurrà la sovrapproduzione di ormoni. Se i livelli di ormone tiroideo scendono troppo, potrebbe essere necessaria una terapia ormonale per ripristinare livelli adeguati di ormone tiroideo.

Un'altra terapia radicale è l'intervento chirurgico per rimuovere tutta o parte della ghiandola tiroidea (tiroidectomia). Questo metodo di trattamento della malattia è solitamente riservato a persone in cui altre forme di trattamento non hanno avuto successo o sono controindicate, o in presenza di una crescita del tessuto ghiandolare di dimensioni significative. Dopo l'intervento chirurgico, si verifica spesso l'ipotiroidismo: questo è il risultato desiderato, che viene corretto da una dose rigorosamente regolata di ormoni dall'esterno.

Oltre ai tre trattamenti sopra citati, possono essere prescritti farmaci che impediscono all'ormone tiroideo già circolante nel sangue (beta-bloccanti) di svolgere il proprio lavoro. Possono essere utilizzati beta-bloccanti come propranololo, atenololo o metoprololo. Quando il livello degli ormoni tiroidei si normalizza, la terapia con beta-bloccanti può essere interrotta.

In molti casi sono necessari follow-up per tutta la vita e indagini di laboratorio. In alcuni casi può essere necessaria una terapia ormonale sostitutiva per tutta la vita.

I casi lievi di oftalmopatia possono essere trattati con occhiali da sole, unguenti, lacrime artificiali. I casi più gravi possono essere trattati con corticosteroidi come il prednisone per ridurre il gonfiore dei tessuti che circondano gli occhi.

Nei casi più gravi possono essere necessari anche un intervento chirurgico di decompressione orbitale e radioterapia orbitale. Durante l'intervento di decompressione orbitale, il chirurgo rimuove l'osso tra l'orbita dell'occhio (orbita) e i seni. Ciò consente all'occhio di tornare alla sua posizione naturale nell'orbita. Questo intervento è solitamente riservato a persone a rischio di perdita della vista a causa della pressione sul nervo ottico o per le quali altre opzioni di trattamento non hanno funzionato.

Prevenzione della malattia di Basedow negli adulti a casa

È difficile prevedere in anticipo lo sviluppo della malattia e prevenirla. Ma ci sono misure per ridurre i rischi di complicanze e progressione dell'ipertiroidismo.

Se viene diagnosticata la malattia di Graves, fai del benessere psicofisico una priorità.

Una corretta alimentazione ed esercizio fisico può migliorare alcuni sintomi durante il trattamento e aiutarti a sentirti meglio in generale. Ad esempio, poiché la ghiandola tiroidea controlla il metabolismo, l'ipertiroidismo può tendere a diventare più pieno e fragile dopo la correzione dell'ipertiroidismo e l'esercizio di resistenza può aiutare a mantenere la densità ossea e il peso.

Riduzione dello stress può essere utile in quanto può causare o esacerbare la malattia di Graves. Una musica piacevole, un bagno caldo o una passeggiata ti aiuteranno a rilassarti e a migliorare il tuo umore.

Rifiuto delle cattive abitudini - non fumare. Il fumo peggiora l'oftalmopatia di Graves. Se la malattia colpisce la pelle (dermopatia), usa creme o unguenti da banco contenenti idrocortisone per alleviare gonfiore e arrossamento. Inoltre, gli impacchi compressivi per le gambe possono aiutare.

Domande e risposte popolari

Domande relative alla malattia di Basedow, abbiamo discusso con medico di base, endoscopista, responsabile dell'ufficio organizzativo e metodologico Lidia Golubenko.

Qual è il pericolo della malattia di Basedow?
Se si dispone di una ghiandola tiroidea iperattiva (ipertiroidismo), possono svilupparsi alcune complicazioni, soprattutto se la condizione non viene trattata.

I problemi di vista, noti come malattie della tiroide o oftalmopatia di Graves, colpiscono circa 1 persona su 3 con una tiroide iperattiva a causa del morbo di Graves. I problemi possono includere:

● sensazione di secchezza e sabbia negli occhi;

● forte sensibilità alla luce;

● lacrimazione;

● visione offuscata o visione doppia;

● arrossamento degli occhi;

● con gli occhi spalancati.

Molti casi sono lievi e migliorano con il trattamento della tiroide, ma circa 1 caso su 20-30 è a rischio di perdita della vista.

Il trattamento per una tiroide iperattiva spesso si traduce in livelli ormonali troppo bassi. Questa è chiamata ghiandola tiroidea ipoattiva (ipotiroidismo). I sintomi di una tiroide ipoattiva possono includere:

● sensibilità al freddo;

● stanchezza;

● aumento di peso;

● costipazione;

● depressione.

La diminuzione dell'attività tiroidea è talvolta temporanea, ma spesso è necessario un trattamento permanente ea lungo termine con ormoni tiroidei.

Le donne possono avere problemi con la gravidanza. Se la tua tiroide è iperattiva durante la gravidanza e le tue condizioni sono scarsamente controllate, può aumentare il rischio di:

● preeclampsia;

● aborto spontaneo;

● parto prematuro (prima delle 37 settimane di gravidanza);

● Il tuo bambino potrebbe avere un basso peso alla nascita.

Se non stai pianificando una gravidanza, è importante usare il controllo delle nascite perché alcuni trattamenti per la malattia di Graves possono danneggiare il nascituro.

Quali sono le possibili complicanze della malattia di Basedow?
Raramente, l'ipertiroidismo non diagnosticato o mal controllato può portare a una condizione grave e pericolosa per la vita chiamata crisi tiroidea. Questa è un'improvvisa riacutizzazione dei sintomi che può essere causata da:

● infezione;

● l'inizio della gravidanza;

● medicazione scorretta;

● danno alla tiroide, come un colpo alla gola.

I sintomi di una crisi tiroidea includono:

● palpitazioni;

● alta temperatura;

● diarrea e nausea;

● ingiallimento della pelle e degli occhi (ittero);

● forte agitazione e confusione;

● perdita di coscienza ea chi.

Una tiroide iperattiva può anche aumentare le possibilità di sviluppare:

● fibrillazione atriale – lesioni del cuore che causano una frequenza cardiaca irregolare e spesso anormalmente elevata;

● risoluzione ossea (osteoporosi) – una condizione in cui le ossa diventano fragili e hanno maggiori probabilità di rompersi;

● insufficienza cardiaca: il cuore non riesce a pompare correttamente il sangue in tutto il corpo.

Quando chiamare un medico a casa con la malattia di Basedow?
La comparsa di eventuali sintomi o manifestazioni insoliti sopra descritti dovrebbe essere motivo di consultazione immediata con un medico, anche a casa.

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