Hydnellum peckii (Hydnellum peckii)

Sistematici:
  • Divisione: Basidiomycota (Basidiomycetes)
  • Suddivisione: Agaricomycotina (Agaricomycetes)
  • Classe: Agaricomiceti (Agaricomiceti)
  • Sottoclasse: Incertae sedis (di posizione incerta)
  • Ordine: Thelephorales (Teleforico)
  • Famiglia: Bankeraceae
  • Genere: Hydnellum (Gidnellum)
  • Tipo: Hydnellum peckii (Hydnellum Pekka)

Gidnellum Peck (Hydnellum peckii) foto e descrizione

Il nome di questo fungo può essere tradotto come "dente sanguinante". Questo è un fungo non commestibile abbastanza comune che cresce nelle foreste di conifere dell'Europa e del Nord America. Come i funghi prataioli, appartiene ai funghi agarici, ma, a differenza di loro, non è commestibile. Ci sono sviluppi che mirano a ottenere siero a base di veleno da questo fungo.

In apparenza l'idnellum cuoce ricorda la gomma da masticare usata, sanguinante, ma con l'odore delle fragole. Quando si guarda questo fungo, sorge un'associazione che è schizzato con il sangue di un animale ferito. Tuttavia, infatti, a un esame più attento, è evidente che questo liquido si forma all'interno del fungo stesso e defluisce attraverso i pori.

Fu aperto nel 1812. Esternamente, sembra molto attraente e appetitoso, ed è in qualche modo simile a un impermeabile che veniva versato con succo di ribes o sciroppo d'acero.

I corpi fruttiferi hanno una superficie bianca e vellutata che con il tempo può diventare beige o marrone. Ha piccole depressioni e giovani esemplari trasudano goccioline di liquido rosso sangue dalla superficie. Il fungo ha un sapore sgradevole di polpa di sughero. Polvere marrone a spore.

Gidnellum Peck (Hydnellum peckii) foto e descrizione

L'idnellum cuoce Ha buone qualità antibatteriche e contiene composti chimici che possono fluidificare il sangue. Forse nel prossimo futuro questo fungo diventerà un sostituto della penicillina, anch'essa ottenuta dai funghi Penicillium notatum.

Questo fungo ha una caratteristica unica, ovvero che può utilizzare i succhi del terreno e gli insetti che cadono su di esso per negligenza per l'alimentazione. L'esca per loro è proprio il nettare rosso cremisi che spicca sulla sommità dei giovani funghi.

Con l'età compaiono formazioni affilate lungo i bordi del cappello, grazie alle quali la parola "dente" è apparsa nel nome del fungo. Il cappuccio del "dente sanguinante" ha un diametro di 5-10 cm, il gambo è lungo circa 3 cm. A causa delle sue striature di sangue, il fungo è abbastanza evidente tra le altre piante della foresta. Cresce in Nord America, Australia ed Europa.

 

Lascia un Commento