20 Segni di una relazione «a senso unico».

Investi con entusiasmo in una relazione con la persona amata, cercando qualcosa che lo soddisfi, proteggendolo da difficoltà e conflitti, ma in cambio ottieni tolleranza e indifferenza nel migliore dei casi, negligenza e deprezzamento nel peggiore. Come uscire dalla trappola dell'amore unilaterale? Lo spiega la psicologa Jill Weber.

Una connessione in cui non ci sentiamo ricambiati può avere conseguenze drammatiche per la nostra salute mentale e persino fisica. Entrando in una tale unione, non possiamo sentirci emotivamente al sicuro. Lavoriamo instancabilmente per rendere le nostre relazioni ciò che potrebbero non essere mai.

Questo conflitto porta allo stress e gli ormoni dello stress «eccitano» il corpo, provocando effetti collaterali: ansia, problemi di sonno, aumento dell'eccitabilità e irritabilità. Le relazioni a senso unico sono estremamente costose, eppure spesso durano molto più a lungo di quanto dovrebbero.

Pensa alla tua storia d'amore: è reciproco? In caso contrario, inizia a superare il modello eseguendo il lavoro analitico descritto di seguito.

20 Segni che la tua relazione è a senso unico

1. Non ti senti mai al sicuro con loro.

2. Sei costantemente perplesso sui veri motivi del comportamento del tuo partner.

3. Ti senti costantemente come se ti mancasse qualcosa.

4. Dopo aver parlato con un partner, ti senti vuoto ed esausto.

5. Stai cercando di sviluppare relazioni, di renderle più profonde, ma senza successo.

6. Non condividi i tuoi veri sentimenti con il tuo partner.

7. Fai tutto il lavoro per mantenere la relazione.

8. Ti senti come se avessi già investito così tanto in questa relazione che non puoi andartene.

9. Ti senti come se la tua relazione fosse come un castello di carte.

10. Hai paura di turbare il tuo partner o causare conflitti.

11. La tua autostima dipende da quanto è forte questa relazione.

12. Non ritieni che il tuo partner ti conosca e ti capisca bene.

13. Trovi scuse per il tuo partner.

14. Sei soddisfatto di brevi momenti di unione, anche se ti sforzi per una maggiore intimità.

15. Non sai esattamente quando ti rivedrai o potrai parlare, e questo ti preoccupa.

16. Tutta la tua attenzione è focalizzata sulle dinamiche della tua relazione, e quindi non puoi pensare ad altre aree della tua vita ed essere pienamente presente in esse.

17. Ti piacciono i momenti di comunicazione con un partner, ma dopo la separazione ti senti solo e abbandonato.

18. Non stai crescendo come persona.

19. Non sei sincero con il tuo partner perché la cosa principale per te è che lui o lei sia felice con te.

20. Se esprimi la tua opinione, che è diversa dal punto di vista di un partner, lui si allontana da te e senti che tutti i problemi nella relazione sono solo a causa tua.

Se ti riconosci in più situazioni di quelle che vorresti, inizia a rompere lo schema. Per fare ciò, poniti le seguenti domande (e sii onesto con te stesso):

  1. Da quanto tempo/spesso ripeti questo schema di relazione a senso unico?
  2. È stato nella tua infanzia che hai amato i tuoi genitori, ma uno di loro non ha ricambiato?
  3. Riesci a immaginare una relazione in cui i tuoi bisogni sono soddisfatti? Come ti sentiresti in loro?
  4. Cosa ti fa lavorare così duramente su questa relazione e ti impedisce di muoverti verso un'unione emotivamente più confortevole?
  5. Se il tuo obiettivo è sentirti sicuro, valuta se esiste un altro modo per soddisfare tale esigenza.
  6. Se dovessi interrompere quella connessione, cosa sarebbe interessante e significativo per riempire il vuoto?
  7. Una relazione unilaterale indica che non hai abbastanza autostima? Scegli amici e partner che ti mantengono negativo su te stesso?
  8. È possibile dire che stai lavorando invano, perdendo la tua vitalità e non ottenendo molto ritorno?
  9. Cosa potrebbe darti emozioni ed energia più positive di questa relazione?
  10. Sei in grado di tracciare consapevolmente i momenti in cui sei oberato di lavoro per fermarti, fare un passo indietro e lasciarti andare?

Uscire da una relazione unilaterale non è facile, ma è possibile. Il primo passo è rendersi conto che ci sei dentro. Il prossimo è cercare nuove opportunità per soddisfare le tue esigenze e sentirsi bene indipendentemente da questo partner.


Informazioni sull'autore: Jill P. Weber è una psicologa clinica, esperta di relazioni e autrice di libri di saggistica sulla psicologia delle relazioni, tra cui Sesso senza intimità: perché le donne accettano relazioni a senso unico.

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